venerdì, ottobre 28, 2005

La 10 giornata: tempo di bilanci?

Sara' la giornata di Milan-Juve, ma anche si Samp-Inter e Udinese - Palermo.
Queste le partite di cartello, da cui forse si inizieranno ad avere i primi verdetti... Juve in fuga definitiva? Milan capace di reggere l'urto della corrazzata bianconera? E l'Inter ce la fara' a non perdere l'ultimo treno a disposizione? D'altronde Mancini & co, dopo i mea culpa di fiorentiniana memoria (al termine di ogni partita ricordate che si accollava sempre tutte le colpe?) si trova di fronte a una Samp che deve ritrovare i risultati piu' che il gioco e che quest'anno a Marassi raramente ha fatto bene. E Udinese Palermo sarebbe proprio da vedere, tra queste squadre che ambiscono alla Champions. Di interesse anche Chievo Empoli, le 2 rivelazioni del momento, una sfida tra Pillon e Somma e tra Amauri e Tavano -sul quale incombe l'ombra del rientrante Rigano.
La Fiorentina attende il Cagliari (dove oggi sir Zola ha risposto picche al buon Cellino che ne implorava il ritorno in campo), forte del terzo posto in classifica e del momento magico del cannoniere del campionato. Ma adesso e' il momento di confermarsi e di portare fieno in cascina poco prima del mini ciclo di ferro Roma-Milan-Juve. Spaventa un po' questa partita, ma Claudio Cesare Prandelli da maestro di calcio qual e' sapra' sicurmante tenere alta la concentrazione in un gruppo che potrebbe gia' sedersi sugli allori della rivincita di Montaperti e di un'inaspettata zona Champions. Ma d'altra parte mister Prandelli dopo domenica dovra' dichiarare i reali obiettivi della fiorentina (come aveva detto questa estate) e sa che arrivando a Gennaio con le prime ancora nel mirino potrebbe invogliare la societa' a fare quei 2 acquisti che il profeta del parterre tra un moccolo e l'altro auspicava per l'agognato salto di qualita' (rivedi l'articolo cliccando qui).
Buon campionato a tutti e a lunedi'!

Chievo - Empoli
Fiorentina - Cagliari
Lecce - Messina
Livorno - Parma
Milan - Juventus
Reggina - Lazio
Roma - Ascoli
Sampdoria - Inter
Treviso - Siena
Udinese - Palermo

giovedì, ottobre 27, 2005

...6 anni fa...

Sono passati esattamente 6 anni...era il 27 Ottobre 1999, Arsenal-Fiorentina 0-1. La serata più bella che la Fiorentina mi ha regalato. Vivere l'impresa dal vivo,a Wembley, è un ricordo che ancora oggi mi mette i brividi...Tutte le volte che rivedo quel gol del Bati,quella parata di Toldo all'87' mi chiedo...ma c'ero veramente? Da quel giorno è successo di tutto...e oggi,dopo anni di buio (anche se l'amore per la viola ha comunque illuminato l'inizio del nuovo millennio) si respira un'aria nuova a Firenze...un'aria positiva,carica di speranza per un futuro da protagonista...forse non quest'anno...già forse! Vi lascio con una mail che scrissi ad un mio amico 2 giorni dopo quella magnifica serata,appena tornato da Londra, per raccontare,a chi non aveva potuto vedere nemmeno in tv, quello che avevo provato!


Il mio Wembley…

Una gioia immensa,una serata incredibile,indimenticabile certamente.Non penso che per la Fiorentina riuscirò a provare un'emozione più grande di questa,ma sarà molto difficile anche per tutto il resto. Vincere 1-0 a WEMBLEY, in casa dell'Arsenal, essere automaticamente passati al secondo turno di Champions League senza dover aspettare la "scomoda" sfida con il Barça tutto in una sera, in un attimo...eterno...
Già all'arrivo allo stadio una emozione grande mi aveva assalito, complesso di inferiorità o non so che, ma vedere uno stadio (capisco perchè lo definiscono il "tempio del calcio") cosi,che via via andava riempiendosi di persone (73236 alla fine) tutte o quasi con la maglia dei Gunners è già di per se un evento. Il tabellone,altra emozione: "Wembley Stadium, Champions League, Arsenal vs Fiorentina" di mille luci che scorrevano. Una ora e mezzo di estenuante attesa, poi finalmente la partita,in piedi ovviamente,la tensione che saliva,minuto dopo minuto,la paura di veder svanito in un attimo un sogno - già per il pareggio, io, ma anche diversi dei 4500 tifosi viola avrei firmato a priori - Tutte le volte che l'Arsenal veniva avanti un brivido mi percorreva, una paura bestiale, la paura di andare incontro alla verità senza conoscerla, e senza poter tornare indietro!!! Prima Viera, poi il liscio di Bergkamp, i calci di punizione di Petit, il cuore in gola per un'ora e passa, un patire tremendo, una tortura. Poi improvviso il lampo del Bati, un missile, imprendibile.Non ricordo bene cosa ho visto e cosa ho pensato in quegli attimi,ricordo che qualcuno (Heinrich) ha dato la palla al Bati, l'ho visto entrare in area palla al piede andare verso il fondo e da posizione incredibile tirare. L'immagine seguente che vedo è la palla che sbatte in rete nell'angolo alto, a destra di Seaman. Siiiii gol,gol a Wembley, gol del Bati, proprio li, sotto di noi...sono letteralmente impazzito,ho abbracciato Tommy, poi altri ragazzi il Gazza il Mone, addirittura una signora sulla sessantina buona; baci, urla, un marasma storico,incredibile, incalcolabile, inaspettato, totalmente inaspettato. In tutto questo casino mi son girato per un attimo e ho visto Batistuta a braccia aperte sotto il nostro spicchio,capelli al vento. Grande,immenso Bati!!
Ho urlato per circa due minuti buoni continuando a ripetere goooool gooool,qualcuno mi ha telefonato sul cell.ma non sentivo niente,non so' ancora chi era, allora ho alzato il telefono e gli ho fatto sentire 15 sec. di gioia in presa diretta....poi dopo è stato un dramma.La tensione è salita a mille, avevo un'adrenalina incalcolabile.Su quel cazzo di tabellone i minuti non passavano mai.75 76 77 78...li ho visti tutti, credo, tranne 82 mi pare.Cercavo di non guardarlo,ma era impossibile,più forte di me, troppo più forte di me.Ero concentrato su tutte le palle in attacco, in difesa, a centrocampo.Sembrava dovessi giocare io!
La mischia furibonda a 5 da termine mi ha fatto perdere 3 anni di vita.....minimo! Quando ho visto Kanu calciare ho pensato NOOOOO, cazzo lo sapevo finisce proprio come credevo,ed invece dal nulla (avevamo due o tre giocatori davanti e non l'abbiamo visto partire) è spuntato Toldo, ma sono convinto che in quella azione in porta c'era San Francesco ma non Toldo, d'Assisi... Dalla vita alla morte e ritorno in un attimo,un altro attimo, eterno anche questo.
I quattro minuti di recupero scanditi dall'orologio del mio cronometro mi son sembrati 4 mesi (avrò guardato l'orologio 8,9 volte) l'Arsenal era ormai ad un assalto disperato ma disorganizzato.Due pallate consecutive in tribuna di Chiesa, un controfallo, il segno della resa; Siamo al 94' e la palla è nella loro meta campo...OOOOOHHHHHHH E' FINITA SIIIIIII ce l'abbiamo fatta ancora abbracci baci la gioia è realmente incontenibile. Piangevo, piangevo di gioia come un bambino, cori canti.Pensavo a tutti quelli che mi prendevano un po' in giro prima della partenza: "...ma cosa ci vai a fare?..." oppure "...rivendete il biglietto ed andate a maiale che è meglio...". Ed invece c'eravamo, eravamo li presenti, ancora un volta.Un atto di fede si poteva definire qualche giorno fa, ma oggi ne sono più che fiero.
Siamo stati circa 25 min. dentro a cantare lo stadio era ormai semideserto. All'uscita tutti mescolati con quelli dell' Arsenal, molto cupi per la verità ma correttissimi ( anche nello stadio la divisione tra noi e loro era data da un muretto alto 40 cm massimo,eppure non è successo niente )e cosi ho pure scambiato la sciarpa con un ragazzo londinese.


Il ritorno in autobus e metro,eravamo non felici,di più.Mi ha chiamato i Biagio, un'altro mio amico,mi sono arrivati messaggi da Pierino,dal Giannesi dal Sange, da Fiorenzo, poi uno da una mia amica di Milano:c'era scritto "...io ho visto la partita in tv ed ho anche visto lo striscione CECCA GROUP..." un urlo un sussulto un'altra emozione, meno forte ma pur sempre intensa! Due minuti dopo la conferma,altro messaggio del Teo stavolta "CECCA GROUP in mondovisione su canale5" - hanno fatto un primo piano sensazionale in cui si vede noi che arreggiamo lo striscione a schermo intero,non un pezzetto oppure da lontano, ma proprio tutto lo schermo...che gioia!!! -
La risalita dal tunnel dell'underground è stata epica; Stazione Piccadilly Circus: abbiamo trovato altri due gruppi di ragazzi che tornavano dallo stadio.Sventolando bandiere del Gallo Nero e dell'Argentina e cantando "La Fiorentina è la squadra che amiamo di tutto il resto ce ne freghiamo..." abbiamo girato mezza Londra dove ormai, nella notte si trovavano quasi solamente e ovunque tifosi viola.


La Juve allunga la striscia...(chissa' contento Lapo!)



Ormai sarei costretto a ripetermi. Le doti della Juve sono sempr quelle e anche la Samp fino ad ora piu' spregiudicata in trasferta che in casa e' costretta ad arrendersi al cinismo capelliano della Juve. A questo punto tutti si aspettano molto dal Milan sabato prossimo, vista la vena ritrovata da tutti i migliori giocatori della sqadra di
Milanello, ma credo che alla fine sara' un pareggio. L'Inter per me non e' una sorpresa (lo e' stata contro la Fiorenina casomai): pochi allenatori sarebbero in grado di gestire un gruppo cosi' eterogeneo, e sicurmente non Mancini. Manca poi alle spalle quello che Juve e Milan hanno, cioe' una vera' societa' di gente che sa fare il suo lavoro, non di ex giocatori. Il povero Moratti puo' continuare a spendere quanto vuole, ma solo se arrivasse Moggi (o qualcuno del genere...) a ridisegnare l'assetto societario e a fare piazza pulita di teste calde nello spogliatoio potrebbe finalmente auspicare a qualcosa di piu' che inseguire. Questa Inter e' come una bella donna capricciosa e imprevedibilmente lunatica... ma si sa quanto sia piu' "funzionale" una ragazza semplice e posata, magari non cosi' bella, ma che alla fine ti fa vivere meglio! La Juve sembra proprio cosi' prima che inizi il campionato a confronto con i nomi altisonanti dei nerazzurri, ma alla fine chi vince, chi ha i nomi da fantacalcio o la squadra solida, compatta e collaudata?
La riprova di questo fatto e' data proprio dalla Fiorentina, a cui Mancini guarda il fondo schiena adesso. Sono state eliminate le teste calde di anno scorso (che come ha detto in settimana Buso erano tante tra quelli che "non ci sono piu'"), si e' disegnato un assetto societario serio ed effeicente, si e' dato in mano le redini tecnico-tattiche ad un allenatore vero che ha dalla sua anche tutta la fiducia dell'ambiente. Queste cose nel calcio contano piu' della giocata dei singoli, o almeno diciamo che senza questo le giocate dei singoli vengono facilemente vanificate dai capricci e dagli screzi interni allo spogliatoio che dalla curva o dal televisore non potremo mai immaginare esserci.

A dover di cronaca, c'e' da notare come la fascia delle "retrocedibili" si sia staccando dal resto della truppa (6 squadre coinvolte, altre le raggiungeranno presto per una lotta che sara' serrata come non mai quest'anno), come nella fascia intermedia si siano insediate Chievo e Livorno, insieme a Siena e Empoli (anche se sconfitte non hanno affatto disonorato il campo) e come nei piani alti sia ancora tutto da definire mancando ancora all'appello Samp Udinese e Roma.

Un ultimo appunto sul presidente De Luca: mi sarebbe piaciuto esserci tra quei "mille figli di ..." (come ha detto con la voce rotta dal pianto a Controcampo e interrotto sul piu' bello da Piccinini). Ha sempre fomentato i senesi contro Firenze e la Fiorentina, ci si butta nel mezzo senza scorta appena finita la partita e poi telefona in tv. La cosa mi sa di un tantino preparata... almeno n'avesse rimediate davvero!

La dura legge delle 3T
by Rose


Ragazzi che serata...neanche il serio infortunio al piede destro e la prima tragica esperienza delle stampelle riescono a togliermi il buon umore dopo una giornata calcistica come quella di ieri sera! Risultati inaspettati, caterve di gol, grandi bordate da fuori area, azioni da manuale del calcio. Veramente una serata di gran bel calcio, solo un pò offuscata da certi tifosi viola che non ci hanno messo molto a smentire i buoni propositi di un Guasti sempre puntuale e preciso nei suoi Commentis!
Ma veniamo al calcio giocato e goduto in tutta la sua bellezza su un televisore al plasma da 42 pollici, con una diretta SKY da brividi!!
Juve record!! Capello stavolta l'ha combinata davvero grossa!!...ma il Milan, che ritorva Bobo Gol e due perle di Gilardino (il primo gol di esterno è veramente un tocco d'alta scuola!), non è da meno. Un Milan che, guidato da un Rui Costa gigantesco - e poi si sente dire che Ancelotti ha indisponibili Kakà, Gattuso e Maldini "per turnover", (ma la gente davvero di cosa parla?! indisponibili? scelta tecnica che è un pò diverso!!)-, non molla e sabato prossimo ci sarà davvero da divertirsi.
Un altro elemento importante sta "favorendo" i rossoneri in questa fase del campionato: una tranquillità mediatica che sicuramente giova alla squadra di Carletto.
Tutt'altra la situazione dell'Inter che dopo la sconfitta interna di ieri dovrà vedersela non solo con le critiche che pioveranno su Mancini (anche per l'utilizzo di Adriano) dalle pagine della carta stampata, ma probabilmente anche dai pleumatici Pirelli che il Presidente Moratti potrebbe iniziare a lanciare dalla tribuna d'onore. Staremo a vedere. Comunque il campionato è ancora troppo lungo per tagliare fuori l'Inter dalla lotta scudetto. Voi che dite?
Quella di ieri potrebbe essere stata invece la giornata di svolta per il campionato della Roma: una importante iniezione di fiducia dopo la grande paura dell'ennesima rimonta! Totti sublime, che mi costringe a innescare una dura polemica arbitrale: Totti, che probabilmente non vincerà mai un Nobel per la Fisica, e forse neanche per la Letteratura, è diventato ormai il bersaglio di certi arbitri in cerca di protagonismo: assurda l'espulsione di ieri con un badarighe colpevole forse più di Rosetti! Ridicoli!
Mi fermo qui per non rubare spazio al Dao, ma un'altra domanda è da porre assolutamente: Chi ha giocato ieri in porta nel Palermo? (vi dico solo che Santoni era a vendere le noccioline in tribuna...).
"L'invadenza" dei presidenti sul lavoro degli allenatori è un argomento che merita un capitolo a parte... in fondo chi paga è sempre Zamparini...
Ed eccoci alle 3 marcature più spettacolari della serata di ieri, dove ancora una volta si è imposta la legge delle 3T: Toni-Totti-Trezeguet. Toni vero cannibale del Gol!! Trezeguet, che insieme ad Inzaghi è senza dubbio l'uomo d'aria più pericoloso del mondo, e Totti, rimasto, dopo il prematuro ritiro di Baggio, l'unico grande esteta del calcio italiano!
Questi tre nomi, vista la "pesantezza" dei loro gol non potevano essere non citati... ma a questi altri nomi devono essere affiancati almeno per la spettacolarità delle loro marcature.
Al 3° posto Mutarelli in Palermo vs Lecce 3-0. Il gol del mediano rosanero è un mix di potenza e precisione, e l'impatto con la traversa prima di terminare la sua corsa alle spalle di Sicignano fa di questo destro dai 20 metri davvero "un gran golasso...amici"!!
Ma le esecuzioni da fuori area sono state davvero tante e belle ieri sera: l'altro gol del Palermo di Bonanni, il gol della Reggina di Missiroli, il gol di Simplicio..insomma, davvero un bel vedere.
Al 2° posto la punizione killer di Adriano che per poco non smonta la porta del Meazza. Sinistra al giro da 25 metri che Doni è riuscito a vedere solo la sera a Controcampo!
vedi il goal
E qui devo aprire una parentesi tecnica che da ex-portiere non possono non aprire. Da 25 metri la barriera non va messa!! Non esiste. Se anche Adriano tira un missile a 200 all'ora, vedi la traiettoria del pallone fin dall'inizio e il portiere, che può decidere eventualmente di non perdere l'uso delle mani, guadagna comunque secondi preziosi in piazzamento e tempo di reazione. Con la barriera, che da 25 metri l'attaccante scavalca molto più facilmente, il portiere riduce il suo cono visivo di ben 9 metri. Per cui la punizione di Adriano, che non perde certo velocità, diventa un tiro dai 16 metri che non ti lascia scampo!! E' puro masochismo!!
Il 1° GOl?!? la magia di Totti. Che pallonetto!! Notare per favore come Totti, dopo aver scartato 3 giocatori, alzi la testa per accorgersi dei 2 passi in avanti (per ridurre giustamente lo specchio della porta "orizzontale") di Julio Cesar e lo colpisca con una vera e propria pennellata. Sublime!!
vedi il goal

Classifica 9 giornata e risultati


Risultati
Ascoli - Udinese 1-1
Cagliari - Livorno 1-1
Empoli - Milan 1-3
Inter - Roma 2-3
Juventus - Sampdoria 2-0
Lazio - Chievo 2-2
Palermo - Lecce 3-0
Parma - Messina 1-1
Reggina - Treviso 1-2
Siena - Fiorentina 0-2

Marcatori
11 Toni L. (11 Fiorentina, 1 rig.)
7 Bonazzoli E. (7 Sampdoria), Chiesa E. (7 Siena, 2 rig.)
6 Tavano F. (6 Empoli)
5 Adriano L. (5 Inter), Cruz J. (5 Inter), Gilardino A. (5 Milan), Rocchi T. (5 Lazio), Shevchenko A. (5 Milan, 1 rig.), Trezeguet D. (5 Juventus)

mercoledì, ottobre 26, 2005

Classifica 8 giornata e turno infrasettimanale...


Aspettiamo tra poche ore il nono turno del campionato. La Juve con la Samp orfana di Flachi a cerca della striscia infinita come Lapo, il Milan impegnato a Empoli, l'Inter contro la Roma del post derby e del preparto.
Aspettiamo soprattutto fremendo questa terza volta in terra di Siena della compagine viola, che sembra per la prima volta scendere in campo con il 4-2-3-1, am ancora senza Montolivo...
Questo il quadro completo delle partite:
Ascoli - Udinese
Cagliari - Livorno
Empoli - Milan
Inter - Roma
Juventus - Sampdoria
Lazio - Chievo
Palermo - Lecce
Parma - Messina
Reggina - Treviso
Siena - Fiorentina

Buon campionato a tutti!

martedì, ottobre 25, 2005

Tre Toni e rinasce un Fiore

Ancora lui, per tre volte, ancora il nostro bomber che segna in tutti i modi possibili, ancora lui a dannarsi l’anima per segnare e per far segnare, ancora lui a strappare applausi e cori a tutto lo stadio. Devo dire la verita’: quando si intona in Fiesole ‘Toni Toni Toni gol...’ io, cosi’ come il Pive, siamo un po’ restii ancora a cantare con la stessa passione dei tempi del bomber di Reconquista, ci sentiamo quasi come se dovessimo usare lo stesso vezzeggiativo di una vecchia fidanzata per una nuova fiamma...pero’ sabato sera, a vederselo li’ davanti (seguivamo il secondo tempo dal parterre di Fiesole, che e’ come dire, non “tutto fumo e niente arrosto” ma “tutto fumo e dimorti lessi”) scavalcare il povero Bucci con un pallonetto quasi impensabile per uno con il suo fisico, abbiamo ceduto anche noi, e giu’ a gridare insieme a tutto lo stadio quel coro che da anni non risuonava cosi’ travolgente. E Fiore, in mezzo a questi 3 Toni, e’ rinato dopo il passo falso di Roma. Non nascondo la mia antipatia per il fantasista calabrese, ma quando c’e’ da fare la differenza il ragazzo la sa fare. E sono 4 gol.
Per il resto poco da dire con un Parma cosi’ impalpabile anche se con un Couto strepitoso e su tutti i palloni che poi dava regolarmente a noi... l’uno-due dei primi 10 minuti ha stravolto tutti i tatticismi, ma si e’ visto qualche buono spunto ancora da Pasqual – che a breve diventera’ sempre piu’ importante per questa squadra – e la mancata presenza di Montolivo – fremo per vederlo giocare, e’ da 2 anni che lo faccio comprare a tutti quelli che mi chiedono consiglio al fantacalcio -, oltre all’ennesima domenica a bocca asciutta del duo di giovani fuoriclasse Pazzo Bojo–anche se con Toni sarebbe difficile anche per me segnare...
Certo dopo questo avvio e’ vero quello che ha proferito un fresco e attento giovanotto che presidia –credo- regolarmente il parterre di Fiesole a 10’ dalla fine:” io...ne, certo che mad...ana se a gennaio si compra io...rda un centrocampista bono, uno io...ne di sostanza, si fa davvero i’ sarto di qualita’, orca....nna!” e a seguire “Massi, un cannino?gnamo io..ne tutttte ne se fumahe 12!!!”.
Che dire, saggezza popolare e discorsi che si perdono al vento...come il fumo nella brezza di questo primo autunno, ma quel baldo giovane ha colto proprio nel segno!
A giovedi, dopo il derby in terra di Siena... per vendicare la Montaperti di anno scorso!

Il mondo è una palla


England - Premier League


Nella partita che sembrava la più abbordabile di quelle affrontate fino ad adesso succede che il Chelsea va sotto e riesce a raggiungere l’Everton (1 vittoria e 7 sconfitte fino ad oggi) solo grazie ad un gol nella ripresa del solito Lampard…vera colonna dei blues di quest’anno! Mourinho si lamenta per un gol annullato in fuorigioco, Moyes (allenatore dell’Everton) per un rigore non dato…Un pareggio giusto alla fine che mette fine alle 9 vittorie consecutive del Chelsea formato 2005/2006.Cosi il Charlton (seppur con una partita in meno) ,con un secondo tempo arcigno recupera e passa a Portsmouth, raggiungendo il Tottenham (1-1 all’Old Trafford) al secondo posto, a 9 punti dalla capolista. Alle due più blasonate compagini si affianca la matricola Wigan (ricordo che è alla prima apparizione della sua storia in Premier League) che è forse la squadra che gioca il calcio migliore del campionato. Le grandi (o presunte grandi) stentano e galleggiano a metà classifica. L’Arsenal vince in casa grazie a un rigore di Pires, mentre il Liverpool crolla a Fulham 2-0 e paga ancora gli enormi problemi in attacco (5 gol fatti in 8 partite non rendono onore ai campioni d’Europa). La situazione è imbarazzante con un 13 posto (anche se con 2 partite in meno) e 18 punti di ritardo rispetto al Chelsea…Da segnalare la grande punizione di Hide Nakata che permette al Bolton di sbloccare all’81 il risultato contro il West Bromwich (2-0 il finale). In coda escono tutte sconfitte.








Risultati:

22/10/05 Blackburn 2-0 Birmingham

22/10/05 Arsenal 1-0 Man. City

22/10/05 Villa 0-2 Wigan

22/10/05 Fulham 2-0 Liverpool

22/10/05 Man. United 1-1 Tottenham

22/10/05 Portsmouth 1-2 Charlton

23/10/05 Newcastle 3-2 Sunderland

23/10/05 West Ham 2-1 Middlesbrough

23/10/05 Bolton 2-0 West Brom

23/10/05 Everton 1-1 Chelsea



Classifica:

G V P S RF RS Pti

1 Chelsea 10 9 1 0 24 4 28

2 Charlton 9 6 1 2 15 9 19

3 Tottenham 10 5 4 1 12 6 19

4 Wigan 9 6 1 2 10 5 19

5 Man. United 9 5 3 1 14 7 18

6 Man. City 10 5 2 3 11 8 17

7 Bolton 10 5 2 3 12 11 17

8 Arsenal 9 5 1 3 12 6 16

9 West Ham 9 4 3 2 14 8 15

10 Blackburn 10 4 2 4 9 10 14

11 Newcastle 10 3 3 4 8 10 12

12 Middlesbrough 10 3 3 4 11 14 12

13 Liverpool 8 2 4 2 5 8 10

14 Fulham 10 2 3 5 10 14 9

15 Villa 10 2 3 5 9 16 9

16 West Brom 10 2 2 6 9 18 8

17 Portsmouth 10 1 4 5 7 12 7

18 Birmingham 10 1 3 6 7 15 6

19 Sunderland 10 1 2 7 9 17 5

20 Everton 9 1 1 7 2 12 4




Espana - Liga

Il campionato spagnolo è tra quelli del vecchio continente sicuramente quello più equilibrato e dove il divario tra le grandi ed il resto è sicuramente meno accentuato. Il Valencia passa al Bernabeu 2-1 nonostante il gol del solito Raul. Le merengues cedono cosi nuovamente il passo al Getafe che riconquista la vetta con un roboante 5-2 ai danni del Saragozza,e al Celta Vigo che supera nei minuti finali l’Espanyol. Facile 3-0 del Barcelona ai danni dell’Osasuna (doppio Eto’o’ e Giuly). Il Sevilla sconfigge 2-0 l’Alaves.Il raddoppio porta la firma di Maresca dagli 11 metri. Altri gol da segnalare di J.Mari per il Villareal, di Kovacevic per il R.Sociedad e di Redondo che realizza il 5 gol per la capolista Getafe. Curiosamente le ultime 9 della classifica escono tutte sconfitte dai loro incontri.






Risultati:

22/10/05 Sevilla 2-0 Alavés

22/10/05 Barcelona 3-0 Osasuna

23/10/05 Villarreal 3-0 Mallorca

23/10/05 Cádiz 1-0 Athletic

23/10/05 Celta 1-0 Espanyol

23/10/05 Real Sociedad 2-0 Deportivo

23/10/05 Getafe 5-2 Zaragoza

23/10/05 Málaga 5-0 Betis

23/10/05 Racing 0-1 Atlético

23/10/05 Real Madrid 1-2 Valencia



Classifica:

G V P S RF RS Pti

1 Getafe 8 5 2 1 16 9 17

2 Celta 8 5 1 2 11 8 16

3 Real Madrid 8 5 0 3 18 8 15

4 Valencia 8 4 3 1 14 11 15

5 Osasuna 8 5 0 3 9 8 15

6 Barcelona 8 3 4 1 17 10 13

7 Real Sociedad 8 4 1 3 12 14 13

8 Villarreal 8 3 3 2 13 9 12

9 Sevilla 8 3 3 2 7 5 12

10 Cádiz 8 3 3 2 7 6 12

11 Málaga 8 3 1 4 13 10 10

12 Deportivo 8 2 4 2 9 10 10

13 Atlético 8 3 1 4 7 9 10

14 Betis 8 2 3 3 5 12 9

15 Racing 8 2 2 4 3 5 8

16 Zaragoza 8 1 5 2 10 12 8

17 Espanyol 8 2 1 5 5 10 7

18 Alavés 8 1 3 4 7 13 6

19 Athletic 8 1 2 5 7 11 5

20 Mallorca 8 1 2 5 7 17 5


lunedì, ottobre 24, 2005

Record e inseguimenti

Rischierei di ripetermi fino alla noia, e non aggiungo niente a quanto gia’ detto dal caro gobbo Roselli sull’odiata Signora. Spero le continui a vincere tutte, specialemente con le dirette concorrenti (anche mercoledi con la Samp quindi) e che perda la prima a Firenze, per regalarci una doppia, anzi tripla soddisfazione.
Sono strafelice per il ritorno al gol di Inzaghi, un ’mostro’ davvero con quei gomiti a giro per tutto il campo, e non sto a risottolineare l’ennesimo infortunio del buon Adriano, super osannato, ma ha mai giocato un anno per intero? E ha solo 23 anni...col tempo penso che gli acciacchi si faranno sentire sempre di piu'!
Sono felicissimo del pareggio nel derby, anche se e’ una di quelle partite in cui si puo’ solo sperare che sprofondi il campo invece che tifare per qualcuno, e sono felice per l’enneismo stop dell’Udinese, sempre piu’ simile alla Roma per come si credono forti sti ragazzotti altoatesini (Di Natale, Di Michele e Iaquinta) che non sono nessuno ma si credono chissacchi. La Samp gioca bene, segna di piu’ di anno scorso, ma subusce tanti gol, troppi e non riesce a essere in alto come potrebbe. Il Palermo e’ ancora sfortunato, ma secondo me tornera’ presto tra le primissime.

Da qui in giu’, per fortuna, comincia a interessarmi sempre meno, ma certo che questo Empoli fa davvero lustrare gli occhi, ma chi conosceva Somma (e mi riferisco agli amici aretini, gli stessi che profettizzano un grande avvenire per Pasqual...) non si meraviglia per niente. Il Chievo... bhe, speriamo che prima o poi retroceda, cosi’ si smette con questa storia della favola infinita. E questo anche per solidarieta’ con gli amici gialloblu’: vi immaginate la Fiorentina in serie B e l’Audacie Galluzzo (davvero l’equivalente del 'Ceo') in serie A osannata da tutti che si appropria del Franchi? Io non resisterei piu’ di tanto....Il Siena invece non e’ niente male, e mercoledi sara’ davvero dura. Speriamo in un regalino alla Couto di Legrottaglie o chi per lui!
Per finire, complimentoni a Zampagna e a tutto il Messina, che spero vivamente continuino cosi’, e auguri per la lotta retrocessione a Cagliari, Parma, Treviso che sembrano davvero le migliori candidate al momento.

Tanto di Capello
by Rose


L'ottava giornata, normalmente, non segna un punto decisivo in un campionato così lungo. Ma quest'anno non è così. Il rullino di marcia della squadra guidata da Mister Capello si fa oggi impressionante, e mercoledì, al Delle Alpi contro una Sampdoria orfana di Flachi, rischia di diventare addirittura storico.
Lasciando a chi di dovere il punto dettagliato sul campionato, non posso però non segnalare l'ottimo andamento di un Empoli, - trascinato ancora una volta da un travolgente Tavano - che può guardare dall'alto spalle squadre molto più blasonate, quali Udinese, Roma e Palermo.
Sorprendente, almeno fino a questo punto, anche il campionato di Ascoli e Chievo, che pare aver trovato in Obinna, autore di un gol di pregevole fattura, una risorsa davvero importante.
Due parole a parte meriterebbe il Derby de' Roma... dove la squadra di Rossi - che vantava tra i pali un compagno di classe del mi' nonno - ha saputo tener testa ad una Roma sempre più ombra di se stessa, e che mercoledì prossimo, affronterà un Inter che non riesce a trovare in Adriano, l'uomo leader di questa squadra.
Tra gli altri incontri in programma, riflettori puntati, oltre che sul Delle Alpi, sul Franchi di Siena, dove va di scena un derby di alta classifica: Siena vs Toni. Staremo a vedere.
Anche questa domenica gli esteti del bel calcio hanno avuto modo di gustarsi gesta tecniche di primissimo livello.
Al 3° posto l'ennesimo gol di Ciccio Tavano, vero mattatore di questo Empoli europeo: già autore di uno splendido assist nel primo tempo, Tavano riceve palla all'altezza della metà campo avversaria. Scende ad ampie falcate sulla sinistra, converge verso il centro e dal limite dell'aria trova l'unico spiraglio di luche tra le gambe dei due difensori biancocelesti, castigando, come già successo con la Roma, il portiere avversario con un cilurgico destro a girare che si insacca nell'angolino più lontano. E' l' 1-2 finale.
Al 2° posto un parimerito tra due Bomber con il vizio del gol: il primo non poteva non essere che Toni, autore di una tripletta alla quale ha contribuito più la difesa del Parma che i giocatori della squadra gigliata. Il terzo gol è comunque una perla che vale la pena mettere in vetrina. Lancio dalla destra, sto di petto in al limite dell'area e delizioso pallonetto di esterno destro sul palo più lontano. Un gol davvero bello che per la facilità con cui è stato eseguito rischia quasi di passare innossevato: Toni e furmini!!
L'altro gol al quale mi riferivo è il gol del pareggio di "Tommasooooo...ROCCHI!!" nel derby della Capitale.
Perfetta la discesa di Cesar sulla fascia sinistra. Pennellata a rientrare dal fondo per l'ottimo inserimento di Rocchi che si arrampica in cielo e in perfetta torsione batte imparabilmente l'esordiente Doni...e i Camerati della Nord ringraziano.
Ma eccoci al gol della settimana, che questa volta sono sono 2. Il primo gol, in ordine di marcatura, è la ghega scagliata da 25 metri da Fiore nella notte fiorentina. Il numero 10 viola chiude un ottimo triangolo, si accentra e lascia partire un missile terra area che non lascia scampo al ragno che alloggiava nei meandri dell'incorocio destro. E per finire il gran gol di un combattente che ha saputo per una volta vestire i panni del pittore. Nella domenica in cui uno degli uomini d'area più forti al mondo tornava a nuova vita (grande Inzaghi), ecco Ringhio Gattuso raccogliere al volo un colpo di testa di Kakà e, in torsione, con un tiro a calare, battere dai 16 metri un pur attento Santoni. I 90 metri di esultantza per raccogliere gli applausi della Fossa dei Leoni per lui sono soltanto normale amministrazione!!!