venerdì, settembre 28, 2007

E' TEMPO DI PRONOSTICI

Sabato si riparte. Per quanto non si possa essere contenti per aver la possibilità di vedersi una partita ogni 3 giorni (gioia in qualche modo controbilanciata da qualche ripercussione in famiglia), non si può sorvolare sul fatto che 3 gare in 7 giorni sono davvero troppe. Del resto siamo appena alla 5a giornata e già tantissimi giocatori hanno subito infortuni più o meno lievi. E questo penalizza ancor di più le piccole società, che hanno si il "vantaggio" di non giocare le coppe, ma non hanno neanche le risorse economiche per permettermi rose di 15-18 giocatori "titolari". Se a tutto questo vogliamo aggiungere gli impegni delle nazionali per la competizione europea del prossimo anno...
Ma torniamo al campionato. Sabato alle 18.00 va di scena all'Olimpico il primo scontro al vertice della stagione. La Roma del neo 31enne Totti affronta Ibrahimovic e la sua Inter: al fianco dello svedese giocherà quasi sicuramente Suazo, che ha le caratteristiche migliori per sfruttare gli spazi che la difesa della Roma potrebbe lasciare alla compagine avversaria. In un sondaggio fatto tra alcuni (famosi) allenatori, la Roma parte da favorita... ma il triplice segno in schedina ci sta tutto. Naturalmente a noi moralisti (juventini, ma anche fiorentini, immagino) ci auguriamo un bel 2-2 o un bel 3-3... insomma una bel pareggio!
A Torino si gioca invece il derby della Mole: gli operai granata tornano a sfidare i padroni capitalisti di casa Agnelli-Elkan. Il Toro non viene da risultati molto positivi mentre la Juve è alla ricerca di conferme importanti. Del Piero, che deve ancora una volta ridimostrare tutto, avrà un'altra possibilità, mentre Buffon, uscito durante l'ultima competizione anzitempo, dovrebbe essere regolarmente della partita.
La Fiorentina invece va a Livorno: la squadra di Orsi senza Lucarelli pare aver perso gol e carattere: ma contro la Fiorentina sono soliti segnare i giocatori più assurdi, per cui occhio a Tristan!!! La squadra di Prandelli però ha tutti i mezzi per segnare almeno 2 reti (magari con Pazzini e Montolivo) per cui i 3 punti sono certamente un obbiettivo alla portata dei Viola. In attesa del treno di Controcampo, sbilanciatevi pure con qualche pronostico, marcatori compresi.

giovedì, settembre 27, 2007

UN MERCOLEDì DA...MUTU!!!

Mamma mia che partita!!! Fiorentina-Roma è stata davvero uno spettacolo. Nonostante le assenze di Totti e Perrotta la Roma, che quest'anno può contare davvero su una rosa mostruosa, è venuta a Firenze con cattive intenzioni: i 3 punti. Ma i giovani di Prandelli stanno crescendo a vista d'occhio e anche quest'anno possono regalare emozioni e soddisfazioni al Mister e ai tifosi. Sia sul piano tattico che sul piano atletico la Fiorentina ha tutt'altro che sfigurato davanti alla squadra che su questo terreno è da riferimento per tutti... Ne è venuta fuori una partita stupenda, che nonostante la gran pioggia e un campo veloce e scivoloso ha fatto divertire tutti. E' la Roma ha sbloccare il risultato con una grande giocata di Mancini che beffa con un pallonetto da applausi un pur bravo Frey. La Fiorentina non ci sta: tutti corrono e si dannano l'anima: Pazzini rietra spesso a cerca di recuperare i palloni anche a metà campo, Mutu non si dà pace e trascina con le sue giocate tutti i compagni... Non devo certo poi a stare a raccontarvi la partita, fatto sta che il pareggio finale è certamente il risultato più giusto. Vieri si è rivelato ancora importante per la causa, e Mutu sta dimostrando a chi ancora avesse dei dubbi, di essere un grande campione. Bene anche Pazzini, almeno come volontà (peccato per quello controllo sbagliato nell'uno contro uno), Montolivo diventerà certamente un grandissimo, Frey è uno dei migliori portieri d'Europa, Gamberini ha fatto una bella partita (segnando pure), Santana sta recuperando... insomma una Fiorentina che può davvero lasciare il segno. La Roma, è una grande Roma, da fasti imperiali... può davvero lottare per un grande traquardo e ha trovato in Spalletti l'uomo della Provvidenza. Ma la finestra sulla 5a giornata non può subito chiudersi: l'Inter ha annientato e travolto una Samp troppo inconsistente e priva di qualche giocatore di troppo: Ibrahimovic sta continuando a incantare tutti e con classe ed esperienza ha messo a segno l'ennesima doppietta di questa stagione. La Juve, dove Ranieri sta facendo scelte importanti, a volte impopolari, ma azzeccatissime, ha vinto la sua personale battaglia con Campagnolo: Trezeguet sta dimostrando, come sempre sul campo, di essere anche per questa stagione il miglior "acquisto" fatto dalla Vecchia Signora; Tiago ha giocato una buona gara (aspettiamo a essere lapidari sui nuovi arrivati), Legrottaglie può tornare a essere un giocatore importante, e Palladino rischia di ricoprire, dieci anni dopo, il ruolo che Del Piero rivesti allora con Baggio: il giovane talento con cui dividere la scena. Il Milan invece sta passando un momento strano e particolarmente sfortunato: dalle intricate vicende legate all'infortunio di Ronaldo, agli ancor più strani risultati che sta portando a casa in campionato: partite dominate, azioni da manuale del calcio, ma un'incapacità disarmante di chiudere le partite, con un reparto offensivo quanto mai sterile. Così il Palermo ha potuto far bella figura con poco, favorito anche da un Kalac (almeno sul primo gol) inadeguato (non si capisce perchè bisogna tenere tra i portieri l'australiano e Fiori, e non Storari!). La Lazio invece vive delle giocate dei suoi bomber: Rocchi è una sicurezza e Pandev sarà certamente uno dei protagonisti di questa stagione. Un appaluso infine a Borriello, autore di una prestazione maiuscola con il suo Genoa: 3 reti e 2 legni.... con Di Vaio in panchina che certo non sarà felicissimo.

lunedì, settembre 24, 2007

maremma Del Piero...

E' andata bene: un punto a Roma era il massimo a cui si poteva aspirare. Eppure la Juve era partita meglio dei giallorossi, o almeno, era riuscita a sbloccare per prima il risultato. Lancio in profondità di Del Piero per Iaquinta, cross al centro e gol numero 100 per David Trezeguet!! Ranieri ha il merito di schierare fin dall'inizio Sia Del Piero che Iaquinta al fianco del bomber francese, affidando al capitano bianconero il compito di rifinitore: Del Piero non parte male, ma nel corso della gara si spegne lentamente e sbaglia clamorosamente due occasioni: sulla prima è bravo Doni, sulla seconda, il calcio di rigore.... Peccato per un'altra punizione finita a lato di pochissimo, ma quando Ranieri (bravo anche stavolta) lo richiama in panchina inserendo di Palladino po chi sono a rimpiangerlo. Insommma un'altro domenica da dimenticare per il fu Pinturicchio. Ranieri rimedia pure all'errore iniziale, inderendo Legrottaglie (secondo me da rilanciare) al posto del promettette ma inseperto Criscito, che si fa saltare da Totti come un novellino. L'1-2 della Roma è micidiale e la difesa bianconera di dimostra ancora una volta non all'altezza delle ambizioni (fuori luogo) di primissimo piano che alcuni vorrebbero già associare alla squadra torinese. Il primo tempo è comunque bello e divertente. Nella ripresa la Roma sembra in grado di chiudere la gara, pur avendo speso tantissimo già nei primi 45 minuti. Ma la squadra si Spalletti spaventa ma non ferisce, ed è quindi la Juve, trascinata da un devastante Iaquinta, a riprendere fiducia e ad agguantare un forse giusto pareggio proprio allo scadere. Un pareggio che comunque non avvantaggia l'Inter, fermata a Livorno, ne il Milan, ancora zoppicante in campionato. E così Fiorentina e Atalanta si trovano già alal 4a giornata nelle zone alte della classifica: i Viola vincono una partia anemica a Catania (ma sono proprio questi i punti che alla fine faranno la differenza) non Mutu solito Matador della partita, mentre Zampagna si inventa un altro bellissimo gol che lascia a bocca asciutta la squadra di De Rossi...
Il gol più bello della settimana rimane comunque quello di Di Natale che con un palleggio strepitoso riesce a controllare un di 35 metri, e in corsa al volo riesce a battere con un diagonale spettacolare il portiere avversario. Nel posticipo serale, nell'attesissimo derby della Lanterna, c'è poco da segnalare, se non il ritorno nel calcio italiano di Cassano, ai suoi primi minuti in questo campionato.
Nel big match eurpoeo della settimana, il Manchester si impone per 2-0 sul Chelsea orfano di Mourinho, con il primo gol stagionale di Tevez... Di Riganò al Levante al momento non ho notizie: pare abbia qualche problema di inserimento: meglio il salsiccio dello Zozzo che la paellia spagnola!!