giovedì, settembre 18, 2008

AD UN PASSO DAL GODIMENTO

Una ritorno che sa di beffa. Lo show di Gilardino sfuma proprio sul più bello! Peccato davvero: Lione spietato, ai limiti dell'antispostività. Ma del resto noi paghiamo in Europa - e non è la prima volta - un'atteggiamento, una cultura calcistica, che si porta dietro una pessima fama. quella di simulatori! La responsabilità è più dell'arbitro che dei francesi: anceh Capello si arrabbiava quando - uscita chiaramente la regola - erano i giocatori a fermare il gioco invece dell'arbitro. Sul 1-2 la partita è naturalmente cambiata: è venuta fuori l'emozione, la paura di vincere, una certa inesperienza e la grande grinta del Lione spinto dai suoi tifosi fino al pareggio. Anche in quell'occasione la Fiorentina non è stata brava, ma tutto sommato il pareggio è il risultato più giusto. Prandelli comunque non può che essere contento. La Fiorentina ha dimostrato di potersela giocare con tutti in quel girone e di poter provare a passare il turno. Peccato perchè 3 punti avrebbero pesato tantissimo, considerando che proprio sul Lione la squadra viola deve fare la corsa: credo infatti che il Bayern sia una spanna sopra ad entrambe le squadra. Peccato, peccato davvero. E il pareggio l'avrebbe meritato anche lo Zenit: squadra molto organizzata, in una condizione fisica invidiabile (in Russi sono a fine campionato), sempre pronta al raddoppio sul portatore di palla, con un pressing asfissiante in ogni zona del campo. Solo un'episodio poteva permettere alla Juve di vincere questa gara, non bella ma molto combattuta. La punizione di Del Piero ha fatto esplodere l'Olimpico. Una punizione ad effetto da 28 metri, con tanto di capriola e linguaccia! Un bel ritorno... un bell'inizio, che fa comunque ben sperare tutti!!

mercoledì, settembre 17, 2008

Godiamocela

6 anni fa…giorno piu’ giorno meno si andava ad Arezzo, a giocare contro la Sangio di Ciccio Baiano…Firenze si mosse in massa…come e’ solita fare…ci salvo’ Masitto con un gol nel recupero…9 anni fa invece l’ultima apparizione viola in Champions…fu l’edizione della memorabile vittoria a Wembley…e della pappina tra Valencia e Manchester che ci fecero gustare un’eliminazione amara…Ne son successe di cose…e’ passato Vittoriano, Sarkis-Zerunian, Luna, Bianchi, l’indimenticato Ugo Poggi, Tootonchi e gli orafi aretini…Si discuteva se era meglio prendere Prisciandaro o Rigano’, s’e’ visto Hutwelker, Maspero, Jimmy Fontana…Felice Evacuo…Fano, Gualdo e Gubbio, la sfida dell’anno col Rimini e poi la B, col Mondo subentrato a Cavasin, la partenza stenatata, un sesto post agguantato coi denti, la doppia gioia di Fantini nei gol al Perugia…Ed allora il grande Ritorno all’Olimpico, con Maresca capitano, Portillo (un bacione a Firenze), Bojinov e poi Zoff…i due rossi a Genova…quelli dei cattivi pensieri…un’anno che sembra un’incubo…la mano di Zauri che sembra condannarci…ed una salvezza insperatata…Poi d’improvviso la calma…Prandelli…la faccia serena della serenita’, del calcio fatto di lavoro e sacrificio…delle parole sempre composte…Prandelli, che sembra d’incanto trasformare e trascinare una citta’ intera…un’annata da incorniciare…fino al terremoto primaverile…calciopoli, la paura della B…la A con 19 punti di penalizzazione…non c’e’ mai pace a Firenze…ma come sempre volte negli ultimi anni Firenze si rialza…ancora una volta…da sola…due Champions scippate…una finale Uefa accarezzata…
Erano 3 anni che si aspettava questo momento…che si aspettava di giocare questa partita. ..che si doveva giocare questa partita…godiamocela…e giochiamocela…comunque vada sara’una festa…e per sottofondo l’inno della Champions…!

"... E DEL CLUJ FECE TROMBETTA..."

Non per tutti gli italiani presenti all'Olimpico ieri, la partita di Champions è stata un incubo: sulla panchina dei rumeni infatti esordiva nel troneo più prestigioso del calcio un certo Maurizio Trombetta,vero eroe di una notte romana che non dimenticherà certo per tutta la vita. Il suo è un vero e proprio sogno se solo si pensa che appena un anno fa allenava in Eccellenza!!! Cresciuto all'ombra di Galeone - come suo vice, nella stagione 2007-2008 diventa primo allenatore del Sevegliano, in Eccellenza subentrando al vecchio allenatore alla settima di campionato, con la squadra ultima in classifica. Termina il campionato al quarto posto (31 punti fatti nel girone di ritorno), vincendo inoltre la Coppa Italia di Eccellenza. A fine stagione viene premiato come Miglior Allenatore del 2008 dei dilettanti friulani. Nel giugno 2008 viene ingaggiato dall'imprenditore rumeno Arpad Paszkany proprietario del CFR Cluj (Romania), vincitrice di campionato e Coppa di Romania l'anno precedente, come allenatore in seconda. Dopo l'esonero del Ct la proprietà decide di affidare la prima squadra proprio a Trombetta... che ieri alla Roma ne ha suonate ben bene!! Adesso la Roma è in crisi: fisicamente la squadra non è al top, manca della solita velocità di gioco, e i risultati ottenuti fino ad adesso pesano non poco sulla freschezza anceh mentale del gruppo.

Tutt'altra storia per l'Inter: Mourinho - che a me resta molto simpatico - fa un pò lo spavaldo ai microfoni dei giornalisti, ma con il Panathinaikos il risultato finale non rispetta quello visto sul campo: i greci sono stati pericolosi in più di un'occasione e anche stavolta la fortuna ha aiutato i nerazzurri. Se poi davanti c'è un Ibrahimovic così, bhe, tutto diventa più facile: due assist mostruosi. Il primo di potenza fisica, da solo contro 3 difensori, il secondo di una tecnica e di una bellezza sublime: palla di esterno con il contagiri, guardando dalla parte opposta, ceh passa dietro l'avversario e si ferma sui piedi di Adriano solo davanti al portiere! Da applausi.
Per il resto, grande Liverpool, con un gol strepitoso di Gerrard, straripante Chelsea. Vince soffrendo un pò il Barça, mentre il Werder non risce a vincere contro i ciprioti.
Stasera, come stappiamo, tocca a Juve e Fiorentina. Difficile fare pronostici: la Juve deve però vincere in tutti i modi, mentre la Fiorentina sarebbe ben felice di lasciare la Francia almeno con un punto. Ma il calcio è strano, e tutto può succedere...

lunedì, settembre 15, 2008

TORO ROSSO - DIAVOLO NERO

Che domenica "strana". Una vittoria inimmaginabile e una sconfitta altrettanto sorprendente. Vince un Gp di Formula 1 la Toro Rosso, alimentata da un motore Ferrari, con il pilota più giovane della storia della che sale sul podo più alto del circuito di Monza. A Genova invece il Milan cade nuovamente, e... meritatamente. Del resto il Genoa ha messo su una signora squadra e l'arrivo di Milito non è stato il solo grande colpo di Preziosi. A Palladino, Ferrari, si aggiunge da oggi anche Thiago Motta, grandissmo del Barcellona svincolato dopo l'ennesimo grave infortunio al ginocchio, che ha firmato propri da poche ore un quadriennale con i rossoblu della lanterna. Milan quindi in crisi clamorosa, che ritrova Kakà ma non il gioco, e soprattutto il gol. Sheva sembra l'ombra di se stesso e Ronaldhino non solo ha giocato con la sua nazionale ma si è allenato relativamente poco con il gruppo. Forse è proprio in questo vanno ricercate le ragioni di una così clamorosa falsa partenza: un gruppo spesso sparpagliato per il mondo che non ha ancora assimilato il lavoro di Ancelotti. Ma anche al forma fisica lascia molto a desiderare e appena l'avversario mostra una buona organizzazione in fase difensiva ecco la squadra rossonera entra in crisi e non riesce più a far male. L'Inter invece triva i primi 3 punti, ma anche stavolta gli episodi sono tutti a suo favore: un caso di gol "fantasma" risolto con troppa (e sospetta) sicurezza dalla terna arbitrale. Peccato che neanche le immagini televisive siano riuscite a chairire tutti i dubbi: possibile che arbitro e badariche abbiano una vista così perfetta? Mah. La squadra di Mourinho è forte, consapevole delle proprie potenzialità e ha trovato lo spirito della grande squadra: non si capisce perchè deve avere così tanti aiuti dagli arbitri (vedi il fallo di mano di Ibrahimovic contro la Samp), visto che già sta sul culo a tutti...
Molto bene la Juve: annientata l'Udinese che ha pensato solo a difendersi. Amauri mostruoso: fisicamente straripante, grande movimento e gol decisivo. Bene anche Camoranesi (che doveva essere sostituito prima9 e il rientrante Chiellini. A fasi alterne invece la Fiorentina che nonostante il vantaggio torna da Napoli con una sconfitta. Prandelli si è detto contento dell'approccio alla gara dei suoi ma in difesa la squdra viola ha evidenziato qualche lacuna di tropp, tanto che Lavezzi ha fatto buonissimo tempo nello slalom gigante tra i paletti viola. Da segnalare poi le vittorie improtanti di Siena e Lecce negli scontri salvezza, i bellissmi gol di Miccoli e Zarate (davvero interessante questo giocatore, dotato di una buonissima mobilità) e la caduta della Roma in casa del Palermo. Per me il Cagliari è già in B.
Ma intanto prepariamoci alla prima giornata di Champions, chiudendo questo intervento rendendo omaggio a Valentino Rossi che con il primo posto di ieri ha vinto in tutti i circuiti del motomondiale: davvero non male!!