lunedì, maggio 28, 2007

UNA DOMENICA RICCA DI EMOZIONI

"Che domenica Amiccci" (leggi alla Altafini!)... un vick ènd (leggi alla grassinese) veramente entusiasmante, tranne che per la formula 1. Sabato esplodeva la bomba Deschamps a Torino, rassegnando le dimissioni al Ds Secco: la Juve inizia subito male il ritorno in serie A: il tecnico francese ha dimostrato sul campo di meritarsi almeno un'altro anno sulla panchina bianconera. Ok, ha vinto in serie B, ma Secco ad oggi che cazzo ha combinato? Ha saputo solo vendere Vieira, Ibrahimovic (all'Inter per giunta!!), Zambrotta e Cannavaro: ci riusciva anche la mi nonna!!! Staremo a vedere che succede: a questo punto, essendo assai improbabile un ritorno di Lippi a Torino (visto che ormai da dopo il mondiale è diventato l'Oracolo del calcio italiano) il futuro bianconero è assai incerto: Ranieri sarebbe una bella soluzione, visto anche la grande impresa di Parma e l'alta conoscena del calcio internazionale, ma anche Vialli sarebbe un hp intrigante per i tifosi bianconeri. La Juve deve poi agire con prontezza sul mercato visto che ha un disperato bisogno di rinforzare la squadra: il prossimo anno oltre a Milan, Inter e Roma, bisognerà confrontarsi anche con Lazio, Palermo e soprattutto Fiorentina, e non si può esssere così stupidi da considerare come unico obbiettivo il rinnovo di Trezeguet (che si svincolerebbe a paramentro zero alla fine della prossima stagione), e di Buffon. Possibile davvero che mia nonna sia da "dirigenza Juve"??
La Fiorentina dicevamo... Ieri al Franchi, dove il genio di Carriero sedeva in Maratona invece che in tribuna coperta al riparo da un semi-uragano, la squadra di Prandelli, ha salutato nel milgiore dei modi il suo pubblico: 5 reti stupende (da applausi quelle di Mutu, Montolivo e Reginaldo) e un gioco brillante e concreto. Toni non era in campo e probabilmente non indosserà più la casacca viola, ma chissà... forse nel vedere una Fiorentina così forte... Certo che a 30 anni guadagnare 6 mln o 1,5 non è proprio la stessa cosa, e ve lo dice uno che ne guadagna 1,5!! Comuqnue Corvino ha dimostrato di meritarsi la fiducia della città, ma ci permettiamo di segnalare anche a lui, l'ennesimo eurogol di Lucarelli, anche lui in procinto di cambiar maglia. Gli ultimi 90° di ieri hanno decretato la retrocessione del Chievo: la squadra di Del Neri ha perso sul campo lo scontro salvezza, anche se sugli altri campi, tutto è andato veramente come chiunque (anche mia nonna!) si poteva immaginare! Ok, che le motivazioni fanno la differenza, però... Certo immagino la rabbia di Campedelli che non solo ha visto vincere il Catania 2-0 ma ha addirittura visto segnare un gol a Rossini, l'attaccante meno prolifico della storia del calcio (che cazzo ci fa ancora in serie A!?!?!). Ma cambiamo scenario per segnalarvi altre due perle: la prima è la retrocessione in 3a categioria dell'Albor Grassina, che nonostante potesse beneficiare anche di un pareggio, è andato a perdere in casa per 1-0 contro il Galluzzo: la squadra di Melini, che non si è mai ripresa dall'ennesimo allontanamento di Roselli dall'attività agonistica, ha perso il capo nella partita più importante della stagione, chiudendo addirittura in 8 la gara salutando l'arbitro con colorite espressioni che chiamavano in causa la fauna divina al gran completo!!!
Tutt'altro il clima al campo dell'US AFFRICO, dove si è svolta la tradizionale partita tra il Dominio Viola e gli Alterati di Piemonte e Lombardia. Come tradizione vuole sono stati i locali ad avere la meglio sugli ospiti, grazie a un 3-1 che però non toglie alcun merito agli sconfitti. Da segnalare, oltre alle pesanti assenze di Guazzi, Tourkeanie, del Dao e di Lobont, l'ennesima marcatura di Roselli, sempre a segno in questa competizione, e la bellissima rete dalla 3/4 di un ragazzo che si vede che ha esordito in eccellenza a 17 anni. Buona anche la prova di Carriero, con una chiusura difensiva che ricordava il Tassotti dei tempi migliori, e di Di Sano, vero regista di questa compagine di raccattati. Ma il migliore in campo è stato senza dubbi il Mone, ribattezzato da compagni e avversari THE WALL!! Silvi ha messo al sicuro il risultato realizzando dagli undici metri il penalty procurato da un Roselli comuqnue meno incisivo del solito. Da segnalare poi l'opaca prestazione del Bomber Pacciani, temuto killer dell'area di rigore: clamoroso il palo colpito al 5° minuto di gara, dopo aver scartato addirittura il portiere avversario. Il Bomber ha comunque saziato la sua fame di gol con una ricca sgranata dallo Zozzo a fine gara!