venerdì, marzo 09, 2007

"LA PRIMA" MEGLIO IN CASA O FORI?


L'urna ha dato il suo responso: il Milan di un esaltatissimo - anche troppo - Berlusconi, se la vedrà con il Bayern Monaco, mentre a Totti & C. dovranno affrontare il lanciatissimo Manchester United. Il resto dei quarti vedono contrapposte PSV - Liverpool e Chelsea - Valencia. Credo che i diretti interessati non possano lamentarsi più di tanto del sorteggio, anche se, arrivati nelle fasi finali, partite più facili non esistono. Entrambe le italiane giocheranno la prima gara in casa ( 3 e 4 aprile) per poi giocarsi il verdetto finale in terra straniera. Non saprei dire se sia un vantaggio o meno iniziare questa sfida di 180° davanti al pubblico amico: certe valutazioni hanno un senso solo a posteriori...per cui, praticamente, almeno secondo me, non c'è un assioma in merito. Se giochi in casa e riesci a vincere 2-0 bhè... certo prendere eventualmente un gol tra le mura amiche complica moltissimo le cose: basta vedere ad esempio cosa è successo al Real proprio contro il Bayern. Saranno partite da seguire con attenzione, chissà come potrebbe cavarsela l'Empoli il prossimo anno ....

mercoledì, marzo 07, 2007

L'INTER LO PRENDE...ANGULO!!!

La squadra di Mancini chiude con un pareggio la sua avventura europea e torna a casa con le ossa rotte (ah ah!!). Alla partita con il Valencia erano legate molte attese: non solo il passaggio del turno ma anche la possibilità di dimostrare che il dominio in campionato non è frutto solo dell'assenza della Juventus o delle penalizzazioni subite da Fiorentina e Milan. L'eliminazione a dire il vero non cancella la forza dell'Inter ma ieri sera se c'è uan squadra che ha rischiato di vincere è stata proprio il Valencia, squadra dall'ottimo palleggio e capace di gestire al meglio il possesso di palla. Tra i ragazzi in maglia bianca da segnalare la buonissima prova di Villa e di Angulo. I nerazzurri, che si sono resi pericolosi solo con un paio di colpi di testa, hanno accusato troppo la giornata non entusiasmante di Ibrahimovic e sono tornate a casa più che mai delusi. Ci si aspetta, riguardo alla vergognosa rissa finale, iniziata molto prima del cazzotto di Navarro, che almeno l'Uefa faccia pagare, magari con la squalifica del campo ai quarti di finale, lo squallido comportamento della squadra spagnola. Tutt'altra serata hanno vissuto i giocatori e i tifosi della Maggica! 2-0 al Lione fuori casa è senza dubbio uno dei risultati più importanti della storia calcistica della società giallorossa. Totti sta dimostrando anche in ambito europeo di essere quel grande campione che è! Ottima la prova di Doni che si è reso protagonista di 2 strepitosi interventi, di Perrotta e degli esterni giallorossi. Senza parole poi il gol del raddoppio di Mancini, vero e proprio ipnotizzatore dei difensori avversari. E meno male che la Roma è riuscita a vincere di larga misura perchè l'arbitro del match, così come i suoi assistenti, hanno tentato di rendersi protagonisti di una serata da almanacco del calcio: negato un rigore a Perrotta, annullato ingiustamente il gol di De Rossi e fischiato, sempre a Perrotta un fuorigioco assolutamente inesistente. Mentre Fred non è stato nenache espulso per la gomitata rifilata a Chivu in piena area di rigore. Vergognoso!! Ma la partita più bella di questa prima notte di Champions è quella andata in scena a Liverpool tra i Reds e il Barcellona. La squadra catalana, sconfitta 2-1 in terra di Spagna, doveva non solo vincere ma vincere o con 2 reti di scarto o segnando almeno 3 gol. E' finita 0-1 per i ragazzi di Riykaard, ma nessun risultato fu più ingiusto di questo. Gerrard e compagni hanno letteralemente domintato la partita, colpendo due clamorose traverse e impegnando di più di un occasione il reattivissimo Valdes. Una partita stupenda, ricca di emozioni e di rovesciamenti di fronte, che ha premiato, almeno nel passaggio del turno, la squadra che in questi 180' ha davvero meritato i quarti di finale. Complimenti davvero. E stasera tutti a tifare Milan...

lunedì, marzo 05, 2007

DIO PERDONA, RIGA...NO'

Ci si sente un pò ridicoli a cercare di trovare qualcosa di interessante in questo campionato ormai finito da tempo. Per cui scusatemi se mi esalto per la tripletta di Del Piero di ieri sera, bellissimo la terza rete personale, e la grandissima staffilata di Trezeguet da oltre 20 metri dopo appena 45'' di gioco. Certo la serie B sarà tutta un'altra cosa, però vedere giocare dopo tanto tempo Del Piero in questo modo, fa ben sperare in visto dell'anno prossimo. La sfida con il Napoli continua, soprattutto adesso che Bucchi pare aver ritrovato con una certa continuità la via del gol. Il Genoa, che occupa sempre una posizione importante della classifica sta invece un pò deludendo, non certo aiutata dalle prestazioni di Marco Di Vaio ancora lontano parente di quel bomber ammirato da tutti con la maglia del Parma. La vittoria vittoria sul Lecce è stata comunque importante anche se facilitata dall'espulsione di Arrieta (vi ricordate Campioni?!?!). L'ultima cosa che mi permetto di segnalare riguardo al campionato cadetto è il ritorno sulla panchina, quella di Brescia, di Serse Cosmi, che ha battuto in volata l'eterno sconfitto Gigi Maifredi, relegato con bomber Rizzitelli e Condor Agostini, a dare spetttacolo per la Ventura e soci. Ma torniamo a parlare di serie A. La corsa per la Champions è l'unico grande tema ancora aperto. La Fiorentina di Prandelli è sempre più la squadra del momento. Ieri ha letteralmente domato l'imbarazzante Toro di De Biasi. Toni è riuscito per la priam volta a segnare una doppietta senza mai calciare importa: la sua "cordinazione" è fonte infinita di ispirazione per il Mostro nostrano. Ridendo e scherzando il numero 30 viola si sta involando verso la testa della classifica dei marcatori, spalleggiato da Mutu che ieri probabilmente non ha voluto infierire dagli 11 metri contro un Abbiati preso a pallonate perfino da Gamberini. Nota di merito anche per Reginaldo autore di un bellissimo assist, che al momento pare aver scavalcato Pazzini nelle preferenze di Prandelli. La caduta del Palermo sotto i colpi del rientrante Riganò rende ancora più significativi i risultati di Milan, Lazio e Empoli, corsaro e vincente in terra Friulana. Il bomber di Lipari ha dimostrato di non avere rivali sulle palle alte e sul colpo di testa, mentre la terna arbitrale ha dimostrato, ancora una volta, che Moggi o non Moggi, qualcosa nel mondo arbitrale ancora proprio non va: clamoroso il rigore negato a Di Michele e il fuorigioco non fischiato ad Alvarez nell'azione del primo gol del Messina. Zamparini forse avrà alzato un pò i toni, ma dopo aver speso milioni di euro per una squadra e vedere così condizionata la partita da certe insipiegabili sviste... girano proprio i coglioni. Voglio poi sottolineare i grandissimi gol di Lucarelli, punizione magistrale, Oddo, e Seedorf, oltre ad alcune giocate sublimi di Ibrahimovic. Inutile dire poi che Cruz, avendo giocato, l'abbia rimbuzzata ancora una volta, colpendo, tra l'altro, anche un palo. Caro Adriano.... Domenica prossima andranno in scena 2 importantissimi matchs: il derby di Milano e lo scontro decisivo tra Barça e Real Madrid: il primo caduto contro il Siviglia, il secondo fermato ancora una volta in casa. Una grande occasione persa da Capello per tornare a soli 3 punti dalla vetta. Buon divertimento, innanzitutto con la Champions...