mercoledì, ottobre 22, 2008

IN GINOCCHIO DA TE

Il Monaco violenta per 3 volte la Fiorentina, aiutato da un peruviano! Non è la il titolo di un articolo di cronaca nera, ma la sintesi della partita andata in scena ieri sera all'Allianz Arena! I Viola tornano dalla Germania con zero punti e tre gol pesantissimi in chiave qualificazione. Peccato perchè la squadra di Prandelli, soprattutto nel primo tempo ha avuto comunque qualche importante occasione, ma l'ENNESIMA serata NO di Vargas ha reso il compito dei bavaresi assai più facile. E così i primi 3 punti se li sono aggiudicati i biancorossi di Toni (poco incisivo a dire il vero) che però certo non fa peggio del suo ex compagno di squadra Mutu. Faccio fatica però ad esprimere giudizi sepcifici sulla gara non avendo visto la partita, ma il fatto è che adesso le cose si mettono davvero male per i Viola. La prossima partita sarà decisiva. A Firenze proprio contro il Bayern, i padroni di casa avranno a disposizione un solo risultato vista anche la soffertissima vittoria del Lione in terra Rumena. Le cose invece si sono messe benissimo per la Juventus di Ranieri: il pareggio tra Zenith e il sorpendente Bate Borisov avevano regalato certo maggiore tranquillità alle due contendenti. I bianconeri partono subito forte, e dopo 5' trovano un grandissimo gol di Del Piero: triangolo con Amauri e gran colpo al giro dai 24 metri che prende controtempo l'incolpevole portiere spagnolo. Il Real ha comunque tecnica e qualità superiori e inizia a macinare gioco. La juve chiude tutti gli spazi e Sissoko inizia a recuperare un numero infinito di palloni: Del Piero e Nedved si sacrificano per la causa mentre amauri ha il compito di far risalire la squadra. Marchionni, finalmente titolare, punge con qualche discessa sulla fascia sinistra, mentre Chiellini e Legrottaglie, difendono a dovere la porta di Manninger. Gli infortuni anche stavolta scelgono per Ranieri, che nella ripresa deve sostituire Legrottaglie e Marchisio dopo appena 50 minuti di gara. Pesantissimo quindi il doppio vantaggio (fortunoso) raggiunto grazie al primo gol europeo di Amauri. Poi il tempo sembra rallentarsi, la Juve cala fisicamente e abbassa troppo il suo baricentro: il Gol di Van Nistelrooy era nell'aria e gli ultimi 25 minuti sono un vero e proprio assedio. Poi il fischiio finale, la paura che si trasforma in un grido liberatorio, il primo posto nel girone, e la sensazione che, nonostante una rosa decimata, qualcsoa di brutto sia finalmente rimasto alle spalle. Sabato nel derby vedremo quali sono le vere intenzioni di questa vecchia orgogliosa Signora!

lunedì, ottobre 20, 2008

IBRA, GILARDINO E RONALDINHO SCARICANO LA DOPPIETTA

Una giornata importante, quella appena conclusa. Seppuere in molti continuino a ripetere il ritornello cel "siamo solo all'inizio" quella di ieri è una domenica che per certi versi condizionerà il resto della stagione per molte squadre. All'Olimpico l'Inter strapazza una Roma comunque in crescita (buono il primo tempo) che però viene castigata ad ogni minimo errore. Ibrahimovic si conferma il fenomeno che è, segnando inoltre, con una impressionante continuità. Ma la cosa che più mi ha impressionato dei nerazzurri (che fino ad oggi avevano dalla loro i risultati ma non certamente il gioco) è l'atteggiamento tattico, non tanto nella fase offensiva ma in quella difensiva: ogni giocatore avversario in fase di ripartenza era circodato da almento 3 interisti appena varcava la line adi metà campo. E se una squadra veloce come la Roma ha trovato tutte quest difficoltà figuriamoci cosà potrebbe accadere alla Juve?! Se Poi Julio Cesar si mette a parare anche gli spilli ecco che il risultato prende proporzioni quasi esagerate. Dietro l'Internazionale (anche ieri zero italiani in campo) le squadre più convincenti paiono essere Milan e Fiorentina: entrambe però riescono a sbloccare il risultato con un calcio di rigore che gli regala anche la superiorità numerica. Doppietta sia per Gilardino che per Ronaldinho con quest'ultimo in lenta crescita. Da segnalare poi le reti di Pazzini e di Inzaghi, inossidabile goleador!! Ma non sono da sottovalutare neanche Udinese e Napoli: i ragazzi di Marino rischiano addirittura di vincere dopo il 2-0 iniziale del Lecce mentre i partenopei approfittano nel migliore dei modi delle tante assenze dei bianconeri (Buffon, Zebina, Legrottaglie, Melberg, Camoranesi, Zanetti, Sissoko, Tiago, Trezeguet) e delle indecisioni tattiche di Ranieri. Discutibile a mio parere, più della sostituzione di Del Piero, il macato impiego dal primo minuto di Marchionni, al posto di Salihamhisic. CAde invece la Lazio sull'orgoglio del Bologna (gran gol di Di Vaio), che sblocca il risultato grazie a un posizionamento pessimo di Carrizio sulla punizioni di Volpi! Dietro risorge insieme ai rossoblu il Cagliari, che batte un Torino sprecone e sfortunato, mentre anche Mazzarri si ritrova inaspettatamente in acque agitate. Martedì riparte la Champions con partite di primissimo livello: la Fiorentina va a Monaco a trovare Toni, mentre la Juve ospita il Real: una sconfitta con i Blancos di Spagna comprometterebbe seriamente la qualificazione al turno successivo: vediamo cosa ci riserverà Ranieri per questa partita. Fiduciosi... o forse no?!