venerdì, febbraio 15, 2008

Attenti a quei due...



Questi sono eroi...

giovedì, febbraio 14, 2008

CHE TRISTEZZA...NON HO PAROLE

E' un'amarezza che si descrive male... davvero brutta e pesante. Non ho davvero parole. E' una cos ache non so descrivere. Forse molti di voi riterrano tutto questo eccessivo, ma per me è così.
Ronaldo è un grandissimo, uno dei più grandi giocatori di sempre, miliardario ok, ma un bravo ragazzo a cui piace giocare a calcio. Non è un cretino come Adriano: sì è ritrovato miliardario a 18 anni e sotto i riflettori di tutto il mondo e ha sabuto gestire bene una situazione non certo facile da sostenere. Ha avuto una carriera strepitosa, che ha regalato a tutti gli amanti di questo sport giocate ed emozioni indescrvibili: sempre sorridente e che vive il calcio con quell'allegria tutta brasiliana: se qualcuno ha presente molte delle sue interviste questo emerge chiaramente e in modo esplicito. Una carriera ricca, ricca di infortuni, molto seri, dai quali doveva sempre recuperare per la pressione delle società, delle federazioni e degli sponsor (l'Inter lo fece rigiocare quando ancora non era del tutto guarito; al Mondiale manca poco ci rimane) . Un ragazzo che si è sempre rimesso in discussione e che per giocare ha sempre fatto di tutto. Per questo adesso che dovrà rivivere a 31 anni il calvario già percorso 2 volte con la maglia nerazzurra, pare davvero non ci sia più un futuro per Ronie9. Mi auguro che non sia così. Perdere uno come lui è perdere un pò del fascino del calcio.
Ma è mai possibile che i Gemelli Filippini che 'hanno 4 gambe non si siano mai fatti un cazzo?!?!?!!????????
Che tristezza.... Forza Ronie!!!

lunedì, febbraio 11, 2008

QUESTIONE DI ATTIMI

Basta un guizzo e tutto può cambiare. Il calcio è così, stano imprevedibile avvincente dolce e amaro. Basta un attimo e un giovane sconosciuto della primavera rossonera può far dimenticare per un attimo giocatori come Inzaghi e Ronaldo: Paloschi oggi è su tutte le prime pagine dei giornali come lo era ieri Muslinovic. Panchinaro a tempo quasi inderminato ma grande protagonista sabato contro una Fiorentina che viene via da Bergamo con l'amaro in bocca. Eppure un pari contro questa Atalanta non è un brutto risultato, ma prendere gol al 91 su azione di rimessa e con un gol di vantaggio può davvero lasciare il segno. Lascia sicuramente il segno Iaquinta anche lui entrato in campo da una manciata di secondi.
L'Udinese esce sconfitta però immeritatamente, perchè nel primo tempo aveva dominato letterlamente la partita. Nel secondo tempo qualche campione della Juve si è svegliato (Buffon, Zanetti, Camoranesi, Nedved) ma nella prima ora di gioco non c'è stata partita. Non troppo meritata nemmeno la vittoria dell'Inter che è riuscita a sbolccare il risultato con un'altra giocata irregolare. Accesissima conque sia la lotta per non retrocedere che la volata per l'Europa. Vorrei segnalare prima di chiudere alcune giocate davvero belle: il gol di Tavano, la bomba di Jeda, l'incredibile gol di Panucci e l'ancora decisiva parata di Kalac al 90simo che ha regalato 3 punti al Milan decisivi ceh fanno preoccupare tantissimo Fiorentina e Juventus. Da applaudire comunque il Siena che ha tutte le carte in regola per salvarsi... con Riganò pronto, seppur partendo dalla panchina, ha dare il suo contributo di "peso" in attacco! E sabato intanto si gioca Juventus - Roma...