martedì, marzo 13, 2007

Bristol City...ancora non ci siamo...!

Occasionissima sprecata dal Bristol City, stasera in casa contro il Bradford. La squadra ospite, che milita nelle zone basse della partita ha conquistato i 3 punti ad Ashton Gate, sul campo del più quotato City...che manca l'occasione per mettere una seria ipoteca sulla promozione in Champioship (l'analogo della serie B italiana). Il match era il recupero di quello saltato in seguito alla ripetizione della partita di FA Cup tra bristol City e Middelsbrough. Con una vittoria il City si sarebbe portato a 7 punti di vantaggio sulla terza in classifica, lo Yeovil. Le prime 2 squadre accedono direttamente alla Championship, playoff per le altre (3.a-7.a) invece per conquistare l'ultimo posto disponibile.

Questa la classifica...a 9 turni dalla fine del campionato...ci sarà da soffrire...

http://news.bbc.co.uk/sport1/hi/football/eng_div_2/table/default.stm

Intanto, fa notizia che in occasione della finale del Johnstone's Paint Trophy (manifestazione riservata alle squadre di League 1 e League 2 alias C1 e C2) in programma al Millennium Stadium di Cardiff tra Bristol Rovers e Doncaster Rovers da Bristol arrivaranno circa 35.000 supporters, e altri 8000 tagliandi sono stati richiesti...Il Bristol Rover milita in League 2. Numeri da capogiro! Spettacolo da non perdere...

lunedì, marzo 12, 2007

IL GRANDE CALCIO PARLA SPAGNOLO

Che spettacolo Barcellona - Real Madrid. Una partita stupenda, intensissima, che ha letteralmente lasciato la gente incollata al televisore. Un 3-3 finale tutto sommato giusto, ma che lascia l'amaro in bocca a Capello e alle Merengues: il Real, in un Camp Nou da brividi con una coereografia spettacolare, è saputo andare in vantaggio per 3 volte, ma proprio allo scadere, con il Barça in inferiorità numerica, ecco che Messi si inventa la terza magia della serata, rallentando pesantemente la rincorsa dei Blancos alla vetta della classifica. Con quei tre punti adesso il contestatissimo Capello sarebbe a soli 3 punti dal primato, dove proprio il Barcellona ha raggiunto un Siviglia castigato dal Nastic (penultimo) di Portillo (al 7° centro stagionale). Comunque, per dirla in due parole: dopo 28 minuti di gioco Barça e Real stavano 2-2 con le doppiette di Van Nistelrooy e Messi. Valdes e Casillias protagonisti assoluti, e partita caratterizzata da un'intensità assoluta. La scelta di giocare a 3 in fase difensiva da parte dei 2 tecnici con un terreno così largo ha fatto il resto, specie se gli esterni d'attacco si chiamano Ronaldhino, Messi e Raul. Tra i grandi assenti del Real, il partente Roberto Carlos, Bechkam, infortunato, e Reyes. Tra i padroni di casa gioca Thuram e non Zambrotta. Insomma una partita di tutt'altro livello rispetto a quella andata di scena ieri a San Siro, dove Ronaldo ha avuto la sua vendetta e l'Inter la sua vittoria. La cosa che più mi ha colpito della partita di Milano è stata l'imbarazzantissima difesa rossonera: mentre Maldini timbrava il suo 600esimo cartellino (ha proprio venduto l'anima al Diavolo!!) i suoi compagni di reparto (Bonera e Jankulovsky) si sono resi protagonisti di svarioni che solo l'Albor (stavolta vittorioso) sapeva regalare. Dall'altra parte un Figo ispiratissimo, un Ibrahimovic brillante, e un Cruz sempre presente sul tabellino dei marcatori. Per il resto delle gare, che hanno vissuto momenti di spettacolo più per le giocate dei singoli che per un bel gioco espresso dalle squadre in campo, voglio solo segnalare alcune marcature belle e significative per il campionato che stanno facendo i loro autori: il gol di Rosina dopo una cavalcata di 50 metri, l'ennesima punizione gioiello di Lucarelli, il bellissimo gol di Pandev e il bel tiro al volo di Foggia. Stupendo anche il tiro al volo di Cavani, ma il suo mister ha pensato bene di rubargli la scena con le sue sceneggiate. Chiudendo, voglio segnalare la stupenda tripletta di Serafini che con 3 autentiche magie, una più bella dell'altra, ha regalato 3 punti al Brescia di Cosmi contro una Juventus tutta da rivedere.

GUIDOLIN PERDE LA TESTA...E SPERIAMO ANCHE LA CHAMPIONS!!!

Ieri alla Favorita se ne sono viste delle belle. Un pareggio che non campia molto per Palermo e Fiorentina, ma che sicuramente ha fatto molto discutere. Inutile parlare delle ennesime occasioni sbagliate da Toni, l'unico per il quale non vale il "Gol dell'ex" e di quanto visto in campo. Parliamo invece del "caso Mutu" e della sobria reazione di Guidolin. Guana, a causa di una contrattura si lascia cadere a terra e non riesce a fermare il pallone datogli da Zaccardo. La palla arriva a Mutu all'altezza della 3/4 e con ancora 3 avversari davanti alla porta rosanero. Il rumeno punta l'uomo, effettua due dribbling ubriacanti e con un destro secco e preciso trafigge Fontana, gran gol e Fiorentina in vantaggio. L'esultanza del numero 10 viola (13ma rete stagionale) è contenuta e subito esplode il putiferio: i giocatori palermitani inveiscono contro l'attaccante gigliato che non ha fatto altro che il suo dovere!! A bordo campo Guidolin perde il controllo: inizia a insultare il giocatore e soprattutto Prandelli, accusato di slealtà e mancanza assoluta di fair play. Il ct rosanero, che più che altro teme per i punti in classifica, sfida i giocatori viola a far rimarcare immediatamente i suoi (come avvenne in Inghilterra un paio di anni fa). Non accade nulla di tutto questo e all'ennesima polemica Guidolin viene cacciato. Nei Talk Show televisivi il verdetto è pressochè unanime: Mutu, che qualche minuto prima era caduto a terra e aveva ringraziato l'avversario per aver messo la palla fuori, è un delinquente degno di essere rinchiuso in un carcere di massima sicurezza: nessuno però si sofferma abbastanza sul fatto che capitani e tecnici, in accordo con gli arbitri, hanno stabilitò una regola (e non una prassi) secondo la quale è responsabilità del direttore di gara fermare il gioco in caso di caduta a terra di un giocatore. Tutto ciò per impedire e contrastare la vergognosa simulazione che costantemente si vedeva - e si vede - ogni domenica sui campi di gara. Rendo infine merito ad Arrigo Sacchi che faceva giustamente notare come in ambito europeo i giocatori italiani si comportano in ben altro modo: sapendo che lì il gioco non vieni interrotto per buffonate del genere ci pensano 3 volte prima di addormetarsi sul soffice manto erboso. Del resto si sa l'Italia è il paese dei furbi e dei buonisti. Io sto con Mutu... speriamo che questo serva da lezione... e che il Palermo arrivi dietro l'Empoli!!!