TONI SALVA IL BAYERN, MUTU SALVA PAZZINI
Che serata!! E che Fiorentina!!!
Una partita davvero bella con i Viola che fanno il gioco e soffrono solo in rare occasioni. Una manovra ben congeniata, senza eccessivi sbilanciamenti. La prima mezz'ora è però piena di ricriminazioni e di occasioni mancate: priam il colpo di testa di Gamberini solo in mezzo all'aria fuori bersaglio, poi il tiro sbilenco di Pazzini dopo una buona azione di Santana, e poi il quasi autogol su una bellissima giocata di Montolivo sulla fascia sinistra. Insomma la palla sembra non voler entrare. Poi Mutu... una punizione incredibile da 25 metri con palla letteralmente sotto l'incrocio!!! Mamma mia!! Il PSv comunque gioca, accusa un paio di assenze improtanti ma da i suoi pensieri alla difesa gigliata. Poi su un'azione di rimessa Mutu trova la seconda rete rimettendo in porta un pallone che Pazzini proprio non riesce a buttar dentro. Poi Frey evita il cardiopalma finale lasciando a zero la squadra olandese, perchè nel calcio, ocme ci insegna il Getafe, non si sa mai. Da applausi la partita poi di Montolivo, bravo nel difendere, preciso nel costruire e pericoloso nel concludere a rete. Buona conferma anche per Gobbi, sebbene impreciso in qualche occasione. In crescendo anche Santana, mentre Donadel dovrà saltare la priam gara con i Rangers per squalifica. Già i Rangers. Sarbbe potuto essere una finale anticipata se il BAyern non avesse avuto dalla sua non solo il merito di crederci fino alla fine, ma sopratutto un culo immenso. In superiorità numerica, prima va sotto di uno. 
Poi vede scivolare l'attaccante della squadra spagnola che aveva già superato Khan e che stava per mettere dentro il 2-0!! poi raggiunge 1-1 al 90° che gli permette diandare ai supplementari. Dopo 5 minuti il Getafe di Michael Laudrup è però già sul 3-1!!!! e fino al 115 il risultato resta invariato... Poi...
La squadra di Prandelli gioca la partita perfetta in terra d'Olanda: approccio alla gara da manuale, grande personalità e serata di grazia per alcuni suoi campioni: su tutti Mutu e Montolivo... se poi Frey si mette a parare anche i rigori...
Una partita davvero bella con i Viola che fanno il gioco e soffrono solo in rare occasioni. Una manovra ben congeniata, senza eccessivi sbilanciamenti. La prima mezz'ora è però piena di ricriminazioni e di occasioni mancate: priam il colpo di testa di Gamberini solo in mezzo all'aria fuori bersaglio, poi il tiro sbilenco di Pazzini dopo una buona azione di Santana, e poi il quasi autogol su una bellissima giocata di Montolivo sulla fascia sinistra. Insomma la palla sembra non voler entrare. Poi Mutu... una punizione incredibile da 25 metri con palla letteralmente sotto l'incrocio!!! Mamma mia!! Il PSv comunque gioca, accusa un paio di assenze improtanti ma da i suoi pensieri alla difesa gigliata. Poi su un'azione di rimessa Mutu trova la seconda rete rimettendo in porta un pallone che Pazzini proprio non riesce a buttar dentro. Poi Frey evita il cardiopalma finale lasciando a zero la squadra olandese, perchè nel calcio, ocme ci insegna il Getafe, non si sa mai. Da applausi la partita poi di Montolivo, bravo nel difendere, preciso nel costruire e pericoloso nel concludere a rete. Buona conferma anche per Gobbi, sebbene impreciso in qualche occasione. In crescendo anche Santana, mentre Donadel dovrà saltare la priam gara con i Rangers per squalifica. Già i Rangers. Sarbbe potuto essere una finale anticipata se il BAyern non avesse avuto dalla sua non solo il merito di crederci fino alla fine, ma sopratutto un culo immenso. In superiorità numerica, prima va sotto di uno. 
Poi vede scivolare l'attaccante della squadra spagnola che aveva già superato Khan e che stava per mettere dentro il 2-0!! poi raggiunge 1-1 al 90° che gli permette diandare ai supplementari. Dopo 5 minuti il Getafe di Michael Laudrup è però già sul 3-1!!!! e fino al 115 il risultato resta invariato... Poi...Una papera clamorosa di Abbondanzieri (ma clamorosa!!!) e al 120° il colpo di testa di Toni che esulta in modo inglorioso e inopportuno davanti agli estereffatti tifosi di casa. Peccato per la Fiorentina perchè rischiare di trovarsi in finale una tra Getafe e Zenith non è proprio la stessa cosa. Ma adesso Prandelli deve occuparsi dei Rangers, senza dimenticare che domenica c'è da giocarsela con l'Inter....
posted by Rose at 9:45 AM
8 Comments:
Toni davvero brutto a fare quella esultanza pareva una papera. Il bayern ha avuto un culo della madonna e a me importa una sega di trovarlo in finale, volevo vincere la coppa. Ieri sera si e' dato spettacolo, pazzini e' stato cmq bravo ma impreciso, montolivo incredibile come mutu. Tutti gli altri bravi, e la cosa bella e' che non abbiamo fatto la partita della vita, ma un'ottima partita che potremo anche ripetere perche' devo dire la condizione e' tornata. Speriamo nel 4 posto e nella finale, poi si vedra'!
Pazini comunque e' indispensabile...altro che Mutu salva Pazzini...! Pazzino corre come un dannato, salta, sgomita...tiene su la palla...! Il giorno che iniziera' a fare gol poi sara' l'attaccante migliore d'Italia...e tutti lo vorranno...
Intanto il Montolivo di ieri e' gia' il centrocampista piu' fprte in circolazione...e Il gambero sara' presto il migliore in mezzo alla difesa...
Occhio allo Zenit ragazzuoli...!
Dimenticavo...domanda fondamentale...
Chi viene a Glasgow...???
:)
il mio non era un giudizio in assoluto su pazzini, però ieri oltre a non averla messa dentro ha sbagliato diversi appoggi e sbaglaito il controllo di diversi palloni.
grande viola!!!
su pazzini dico sol oche "il giorno che inizierà a far gol..." ma quando arriva? speriamo presto per lui, la viola e l'italia tutta, magari già domenica....
sul culo del bayern però anche il getafe ci ha messo molto del suo.
resta che l'italia è rappresentata in europa solo da firenze. e questo - a me terrone antimilanese - mi garba parecchio.
È bello per una notte essere tutti fiorentini. Ed è ancora più bello pensare che potremo esserlo sino a maggio, perché la squadra di Prandelli non solo è l'unica a rappresentare l'Italia in Europa, ma la onora con la qualità del gioco. Roba da Champions, con un fuoriclasse nel cuore: Adrian Mutu, il tesoro di Firenze. Il rumeno arrivò da scugnizzo in Italia e stava per sperperare l'immenso talento che la natura gli ha dato e che l'Inter, suo primo approdo, con tutti i suoi cervelloni stipendiatissimi, non seppe intuire. Sembrava avviato a un futuro da zingaro, ma la Juve di Moggi lo ha raccolto in un momento inquietante e Firenze lo ha ricostruito.
Ora Mutu è padre di famiglia. Su quelli che sembravano sbalzi di umore, vizi da egoismo artistico, ha costruito una figura di leader: atipico, ma leader.
Con l'esempio. E se il suo fratellino Pazzini spreca un'occasione, lo manda a quel paese. Affettuosamente.
E se poi non gli restituisce un pallone prezioso, lo spedisce al diavolo. Amorevolmente, si capisce. Roba da ragazzacci, ma la Fiorentina di Prandelli cresce conservando questo spirito. E non è male, in un calcio dove c'è troppa gente ingessata.
Quando Mutu inventa quel capolavoro del primo gol, do uno sguardo al mucchio della felicità: Pazzini è uno dei primi ad abbracciare il compagno. Nelle coppie che durano, c'è sempre chi deve sacrificarsi. In questa serata di epica viola, tocca a Pazzini. Lui si sacrifica lottando e sbagliando: fallisce anche un gol facilissimo. Ma lo sciagurato errore diventa il preludio per il secondo gol: di Mutu, naturalmente. Il quale, fondendo le sue anime di leader e di zingaro, continua a regalare numeri d'arte. Era da tempo che non mi entusiasmavo tanto. Ma nel suo piccolo, la notte olandese è stata magica. Cara Firenze, goditi almeno per un altro decennio questo fantastico campione.
Candido Cannavo' - La Gazzetta dello Sport
Immensi!
Maiala come ll'è brutto Ribery....
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