martedì, dicembre 20, 2005

Da Gennaio le cose cambieranno...


La sedicesima giornata reagala al campionato la sorpresa del primo pareggio stagionale della Juve e la prova di forza delle milanesi. La Fiorentina cede il passo nel difficle derby di Empoli e si ricolloca al primo posto del 'suo' campionato, dove imperversa un cinico e davvero fortunato Livorno, a cui in questo momento sta davvero andando tutto troppo bene. Il sorprendente Chievo e' sempre li', anche se in realta' sta facendo punti utili alla sua causa, ovvero quella di una salvezza tranquilla.
Fino ad adesso i valori in campionato sono stati equilibrati e addirittura falsati dai numerosi impegni di coppa di squadre accreditate come le odierne rappresentanti italiane in coppa Uefa e da allenatori che non stanno riuscendo secondo le aspettative, quando invece allenatori emergenti stanno tirando fuori da squadre mediocri valori immensi.
Ecco io ritengo, ma spero di sbagliarmi perche' un campionato imprevedibile e' sicuramente piu' avvincente e perche' nel calcio non si vince con le squadre da fantacalcio, che da gennaio e febbraio le prime 3 prenderanno davvero il largo e certe squadre che a inizio anno dichiaravano la salvezza come obiettivo primario subiranno dei forti cali. E' infatti noto che i mesi invernali sono quelli in cui chi non ha spinto a fondo durante la preparazione estiva comincia ad accusare il colpo, e i valori si livellano nuovamente. Quante volte abbiamo assistito in questi anni a squadre etichettate come 'vere rivelazioni' che a gennaio poi si sono sciolte come neve al sole.
Credo che questo non riguardi Prandelli e la Fiorentina, che ha iniziato a raccogliere quanto le spetta (semmai di meno) dalla partita con la Juve a questa parte, ma che e' forte di un vantaggio davvero consistente sulle dirette rivali, se i miei ragionamenti su Chievo e Livorno risulteranno validi e ad Aprile non saranno ancora in lotta per un posto in Champions. La Fiorentina riesce sempre ad imporre il proprio gioco, arriva a conludere un gran numero di volte subisce pochi gol (meno del Milan!) e dimostra sempre una freschezza atletica invidiabile con una bassissima frequenza di infortuni (corna facendo). Certo Toni non poteva continuare su quei ritmi o avrebbe segnato 23/24 gol nel solo girone di andata, ma ancora si dimostra presente e sempre al posto giusto consludendo a rete una innumerevole quantita' di volte. Per cui non parliamo di crisi o di sfortuna, per lui e per tutta la squadra: stiamo semplicemente facendo pari con quanto avevamo avuto fin'ora. Ma intanto i punti in cascina li abbiamo messi, sperando in un risultato nell'importantissima partita di mercoledi (con un Palermo che credo ci sia davvero alla pari) e a gennaio, quando i livelli verranno fuori, partiremo con un vantaggio che potra' risultare decisivo.


Prossimo turno
Ascoli - Treviso
Fiorentina - Palermo
Inter - Empoli
Juventus - Siena
Lecce - Lazio
Livorno - Milan
Messina - Reggina
Parma - Cagliari
Roma - Chievo
Udinese - Sampdoria