14 giornata: lezioni di arroganza
Chievo Milan 2-1
Inter Ascoli 1-0
Fiorentina Juventus 1-2
Lazio Siena 3-2
Palermo Cagliari 2-2
Reggina Parma 2-1
Sampdoria Empoli 2-0
Treviso Messina 0-0
Udinese Livorno 0-2
Lecce Roma 2-2
La 14 giornata vede la Juventus allungare prepotentemente sulle dirette concorrenti e l'affacciarsi nelle zone altissime della classifica del Chievo e del Livorno.
Sono gia' state spese mille parole su questa Juventus e non voglio aggiungerne altre. Le milanesi, chiamate oggi al turno di champions, dimostrano ancora una volta la loro scarsa capacita' di concentrazione nel caso del Milan e la poca concretezza nel caso dell'Inter.
Fatciano ancora Palermo e Roma, mentre l'Udinese subisce un'altra battuta d'arresto (sempre piu' crisi nera, vediamo domani col Barcellona...). Si rifa' invece sotto la Samp, ora a -6 dalla Fiorentina, surclassando il povero Empoli del bombero stanco Rigano', che speriamo non aspetti proprio noi per sparare un colpo rimasto troppo a lungo in canna...
Al Franchi la partita e' stata davvero bella e emozionante. Al di la' di tuti i temi tattici, gia' a sufficienza analizzati, questa volta vorrei soffermarmi su un punto: l'arroganza dei giocatori bianconeri. Da poche immagini alla tv non si riesce a carpire quanto succedeva allo stadio. Thuram e Cannavaro che continuamente menavano Toni e lo rimproverano di reagire (non per i falli di gioco, ma nelle mischie in area e a palla lontana), Camoranesi e lo zingaro (di cui neanche voglio dire il nome) che sbeffeggiano i diretti avversari con irriverenza sapendo che tanto loro certe cose se le possono permettere, il finale in cui tutta la squadra strisciata ci mette 5 minuti ad uscire dal terreno di gioco, prendendosi gioco di un pubblico deluso quanto mai prima per come e' maturata una sconfitta incredibile. Quello che mi sono chiesto a freddo e': c'e' davvero bisogno di fare tutto cio'? Non ho mai visto i giocatori del Milan o del Real fare in quel modo (ed e' un'atteggiamento che hanno sempre gli 11 di Capello), eppure gli strisciati sono forti almeno quanto loro. Non basterebbe vincere l'ennesima partita, ringraziare i propri tifosi(s) e andarsene in sordina? No, loro devono fare come gli pare, tanto se lo possono permettere, e questo da' davvero noia, come da' noia sentire le dichiarazioni nel dopo gara che i tifosi viola sono razzisti (solo il Pive faceva Bu Bu, e se basta fiuschiare un nero per essere razzisti allora...).Bhe, grazie a Dio questo atteggiamento non ci appartiene e ci stona davvero molto la reazione di Fiore, che reazione non e' stata, per capire come siamo abituati male.
La Juve, questa Juve che e' forte e vince sempre ma con arroganza, e' una delle cose brutte del mondo, come la fame, la guerra e il terrorismo (con le dovute proporzioni ovviamente), e come tutte le cose brutte speri e sai che prima o poi finira'. E quel giorno, quando vinceremo a casa loro in quel modo, se Prandelli e i Della Valle saranno sempre al loro posto, reagiremo davvero da signori e non come la Signora, che a giudicare da domenica, ormai tanto Signora non lo e' piu'.
4 Comments:
sì, magari sono polemiche che lasciano il tempo che trovano, ma l'arroganza della juve è palese.
sono i padroni, non li ammoniscono, non li squalificano...
come moggi che prima della coppa italia dice che a firenze devono venire con l'esercito... e poi parla di fair play, dicendo che era solo una battuta.
sai icché? moggi, tu c'hai la mamma parecchio maiala.
ma non te la prendere, era solo una battuta.
caro ibra,
primo: non ci dare lezioni di fair play tu che hai come dirigenti un mafioso di merda, il più deficiente degli ex-giocatori e uno implicato nel doping.
secondo: qualsiasi squadra in trasferta viene fischiata e offesa da tutto lo stadio, ma mi sembra che nessuna reagisca così...
ma fammi pensare: forse può permetterselo e restare sempre impunita proprio perché ha come dirigenti un mafioso di merda, il più deficiente degli ex-giocatori e uno implicato nel doping???
No gli strisciati sono accetti finche' non fanno gli arroganti. Tra l'altro uno degli autori del blog e' a strisce per cui dovremo censurare anche lui. Ma noi siamo dei signori, mnetre loro di sicuro ci censurerebbero a priori.
pazzini secondo me non è un "bomber". è uno che ci sa fare e che segna bellissimi gol, ma non è un bomber.
i bomber sono gilardino, inzaghi, shevchenko, toni e soprattutto tresseghe. animali da area di rigore, che segnano sgomitando o di potenza. è gente che inqaudra la porta anche tirando male. il pazzo è grande indubbiamente ma non ha ancora quella malizia sotto porta e soprattutto non segna mai i gol facili. mai. forse dovrà ancora crescere e comunque me lo tengo stretto, ma secondo me non è un bomber. lo è di più il bojo, più cattivo, più smaliziato.
mostro, te che dici?
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