lunedì, novembre 21, 2005

Cesare alla conquista di Roma!!

Ebbene sì! Quello che tutti i fiorentini in cuor loro pensavano fosse poco più di una speranza lontana, adatta solo a riempire i discorsi dei più anziani al Bar Marisa, o dei giovani e irrequieti cuori viola sulle pagine del Web, ecco che dal campo arrivano importanti e concretissime risposte. Il Milan è sconfitto, è vinto, è battuto e dietro la collina di Fiesole si sentono rimbombare ancora gli echi lontani di un Franchi tinto di viola e incantato dai micidiali colpi di testa del capocannoniere Luca Toni.
La squadra di Ancelotti non ha certo sfigurato, ma non è stata cinica negli episodi come invece la squadra viola, ben attenta a non lasciare spazi tra i reparti nella fase difensiva e veloce e spietata nel castigare le due incertezze difensive della retroguardia rossonera. Prandelli, che ha risposto mossa su mossa, azzeccando tutti i cambi, agli inutili tentativi di Ancelotti di riportare a Milano almeno un punticino dopo essere sceso a Firenze nel tentativo di eguagliare il record bianconero, saggiamente non si sbilancia e lascia ai tifosi il compito di sognare anche per lui. Il mister, che saluta la Fiesole prima di scendere negli spogliati sa già che domenica prossima dovrà guidare le sue truppe in una trasferta difficilissima contro una Roma che ha visto crollare le sue mura sotto i colpi micidiali inferti dalle torri bianconere Ibrahimovic e Trezeguert. Certo Prandelli è riuscito a dare alla squadra, in così poco tempo, una propria identità e un proprio gioco, e proprio in questo stanno i suoi principali meriti. Se a questo si aggiunge la sua grande capacità di gestire giocatori giovani, primi tra tutti Montolivo, Pazzini e Bojinov, ecco che Prandelli diventa l'uomo giusto per il progetto a lungo termine dei Della Valle. Auguriamo quindi ad un professionista del suo calibro di riuscire a fare bene, anche perchè pur davanti alle telecamere e ai microfoni emerge la statura - prima ancora di un grande allenatore, di un grande uomo; cosa davvero invidiabile anche da gente come Capello e Lippi, che possono vantare in bacheca trofei da primi della classe. Ma torniamo al calcio giocato: in zona Uefa fanno ancora una volta parlare di sé Sampdoria e Livorno, mentre Siena, ma soprattutto il Palermo, vedono al momento ridimensionate le loro ambizioni di alta classifica. La lotta per non retrocedere, che presenta una classifica ancora molto corta, sicuramente fino all’ultima giornata riserverà sorprese e molte emozioni. Il Lecce ritrovar finalmente i 3 punti, il Treviso, seppur ancora a secco di vittorie pare aver trovato con Cavasin, nuovi stimoli, l’Ascoli continua ad accumulare punti e fiducia nei propri mezzi, mentre la Reggina, con un ritrovato Nick Amoruso conquista contro un Cagliari sempre più allo sbando, 3 punti che valgono oro, ed anche Lazio e Parma fino alla fine non dormiranno certo sonni tranquilli. Al terzo posto dei gol più belli di questa 12a giornata il bel tiro al volo di Reginaldo del Treviso che dai 16 metri trafigge il rientrante Guardalben con un diagonale millimetrico che si infila sul palo più lontano della porta rosanero. Al secondo posto il gran destro del blucerchiato Diana, che conclude nel migliore dei modi un bellissimo assist di Flachi: colpo di testa del numero 10 sampdoriano e destro violento dell’accorrente Diana che al volo batte imparabilmente Peruzzi con la palla che termina la sua corsa in fondo al sacco dopo aver incocciato il montante di sinistra della posta difesa dal portierone della Nazionale. Al primo posto, il gran gol nell’anticipo serale di Ibrahimovic: un mix di potenza e tecnica che ha umiliato la difesa giallorosa. Lancio di esterno di Emerson, colpo di tacco a seguire all’altezza della metà campo, scatto bruciante sull’inadeguato Kuffor, ed esterno destro che va a concludersi sotto l’incrocio dei pali. E mentre a Roma si consumava il poker bianconero ecco che a Madrid andava in onda lo show di Ronaldinho, che dopo aver distrutto alla Play-Station una traversa, incanta il Bernabeu con due perle di fantasia pura: finte, doppi passi e due eurogol che portano il Barça in testa alla classifica.

5 Comments:

Anonymous Anonimo said...

AD ANCELLOTTI UN FAR SAPER COME è AMARO IL CALCIO CON TRE PERE

10:42 AM  
Anonymous Anonimo said...

Ieri sera il Tg delle 8 apre così la pagina dedicata allo sport: TONI SEGNA, FIRENZE SOGNA... mitici!!
io ero a Fiesole davvero (sempre perchè qualcuno non mi ha portato allo stadio)(oh, sono una donna, è normale che sia un po' acida!!) e si sentivano distintamente i cori. uno spettacolo, mi sembrava di essere con voi. e stranamente oggi le prime pagine dei giornali hanno qualche sprazzo di viola in più...

11:23 AM  
Anonymous Anonimo said...

grande vittoria viola, stupenda prova di carattere, e umiltà dilagante contro quegli sboroni bicolore.
scusate se parlo piano ma ieri nella bolgia ho perso letteralmente la voce, anzi se qualcuo l'avesse trovata me la può portare. comunque ricordo al tommy che io le promesse le mantengo e visto che 3 punti su nove s'enno belle e fatti sto già girando in maglietta, nonostante il freddo, e ripeto che se se ne fa 9 mi troverete nudo al piazzale.
scusate poi se mi ripeto ma freniamo l'entusiasmo, anche se è difficile, bisogna essere umili e tranquilli, come ci ha insegnato ieri sera toni da quei froci di controcampo...

11:43 AM  
Anonymous Anonimo said...

Dottor Roselli complimenti, anche se al terzo posto avrei messo il secondo gol di Toni, spizzicare quella pallina non era affatto facile, forse baggio che era un nano ci arrivava bene, ma Luca che è quasi 2 metri s'è rincarca'o tutto...domanda: ma su quel gol dida è riuscito a prenderla la farfalla che inseguiva?
Polemica: Montolivo scandaloso, 4--. Gioca palloni incomprensibili, non tiene la posizione neanche a pagallo, gira in campo come uno che ha perso la squadra di casa...ma un si farebbe meglio a farlo svezzare ancora un pò nella primavera? nota bene nel secondo tempo a centrocampo la fiorentina (quando è sortito l'olivo) ha contrastato molto meglio creando molte più azioni importanti, e poi finisco in bellezza...PAZZINI MA CHE LO SAI COME GLI è FATTA LA PORTA DI CARCIO, SI?, ECCO ALLORA COMINCIA A BUTTALLA DENTRO.

12:05 PM  
Blogger oompa loompa said...

MONTOLIVO 4--???? Ma stai scherzando? Al limite si può dire che non ha giocato nel suo ruolo... ieri pirlo non ha messo una palla che fosse una: forse bisogna chiedersi perché... abbiamo giocato TUTTI una partita difensiva e lo abbiamo fatto benissimo. ovvio che il milan è più forte di noi sulla carta (e lo ha dimostrato), ma se tutti si impegnano come ieri...
comunque stiamo calmi, noi possiamo andare avanti solo con l'umiltà (come stiamo facendo).

non sono d'accordo col rosello come al solito:
il gol di ibrahimovic è bello, ma lo "stop a seguire di tacco" non era assolutamente voluto. ci ha messo il piede perché il lancio era sbagliato ma il suo non era un gesto pensato prima. poi la progressione è stata da urlo, ma insomma...

ieri devo dire che gilardino mi ha impressionato. difende palla, fa scambi nel breve, trova sempre la porta... mamma mia... se lui e toni arrivano così ai mondiali...

12:58 PM  

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