mercoledì, novembre 09, 2005

Firenze, emozione, progetti e stile



Pubblichiamo l'articolo si Zvonomir Boban (ex giocatore del Milan e attualmente commentatore Sky che niente ha mai avuto a che fare con Firenze e la Fiorentina ma si e' semplicemente limitato ad osservare attentamente) apparso ieri sulla Gazzetta.
Alcuni stralci:
"Nella vita si sa come vanno certe cose: quello che aspetti con ansia capita molto piu' tardi di quello che vorresti, ma accade quando meno te lo aspetti... E nella bellissima quanto unica Firenze, "questo" semplicemente doveva accadere. Perche' e' li' che si sublima l'amore verso la citta' con valori storici e contemporanei, perche' Firenze e' il principio e il principio di Firenze e' la Fiorentina. La viola e' passione senza confini, una ragione per amare e odiare, cantare e piangere, e' la vita per il suo popolo! Per tutte queste emozioni, intorno e dentro il pianeta Fiorentina, serie C, B o A che sia non conta, prima o poi la felicita' occupa il franchi."

Questo articolo descrive appieno Firenze e la passione dei suoi tifosi per la Fiorentina. Una citta' gloriosa per secoli, di cui ancora oggi portiamo fieri il nome nel mondo. E dove - purtroppo forse - la Fiorentina rappresenta l'unico e ultimo modo per far vedere agli altri che cosa vuol dire esserne cittadini. Solo cosi' si spiega l'attaccamento smodato dei tifosi a una squadra che non ha mai vinto tanto e forse ha regalato piu' sofferenze che piaceri in un bilancio globale di chi e' nato dopo il 1969; solo cosi' si spiega come mai lo stadio e' sempre stato pieno, in C2 come in A, terzi o penultimi all'ultima di campionato; solo cosi' si spiega come mai gli altri riescono solo a catalogarci come matti e sregolati nella nostra passione calcistica. Quando invece l'unica e ultima vera spiegazione plausibile e' che siamo semplicemente fiorentini.

6 Comments:

Blogger Rose said...

Un grande Boban che ha saputo cogliere i punti cruciali di un ambiente davvero difficile da capire per chi non ha tatuato sul cuore il Giglio...e anche un ottimo italiano.

10:42 AM  
Blogger lambe said...

Fantastico... questo Boban è veramente sorprendente!
Mi sembra che descriva Firenze - e la passione dei fiorentini per la propria squadra/città - in modo molto più vero ed acuto di molti giornalisti pseudo-tifosi-viola?!
Grande Dao... hai scovato una bella perla! Sono d'accordissimo poi con la sottolineatura fatta sulla citazione di zorro-boban... (che tra l'altro è stato pure un gran bel giocatore, malgrado le strisce!)

10:44 AM  
Anonymous Anonimo said...

io non sono di firenze. sono qui da pochi anni, ma amo questo posto e questa squadra, Firenze ti entra nel sangue, non si può non amare questa città... mi sento parte di lei.

12:48 PM  
Blogger Leon said...

Ma che hai chiamato i' carrierino prima di scrivere...? O forse i carrierino ha chiamato direttamente Boban...???!!!!

Comunque CHAPEAU...!!

1:10 PM  
Blogger Leon said...

L’unica cosa che non mi pace e’ quando dice: “Quando 3 anni or sono la gloriosa Fiorentina fini’ in C2 non esitai a pensare che molto presto i viola sarebbero tornati protagonisti del calico italiano”
Facile dirlo adesso…ma quandi si andava a giocare a Agliana o a Gualdo…quando il Big Match era con Rimini…quando s’era nella colonna destra della serie B e si perdeva 4 a 0 ad Ascoli…non tutto sembrava cosi’…e non so se Boban pensava le stesse cose…
Noi lo sappiamo che non e’ stato facile tornare dove ci compete (Napoli insegna), agli altri sembrava scontato forse…
Per il resto…musica per le nostre orecchie…Bravo Zorro…t’eri bono anche a giocare…!!!!

1:27 PM  
Anonymous Anonimo said...

Bravo Lambe, vedo che anche te sei d'accordo con qualche mio recente commento...comunque è vero, non avrei mai detto che Boban, croato, potesse scrivere un articolo così su Firenze, dove non ha mai vissuto, perchè un articolo così è degno di un fiorentino DOC, anzi DOCG (scusate la precisazione enologica).

4:59 PM  

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