I temi del prossimo turno
Nella prossima giornata di campionato spiccano su tutte 3 partite dai contenuti importanti: Milan Udinese, Palermo Samp e Lazio Inter. Per motivi diversi questi incontri rappresentano il clou della giornata. A Milano si incontrano le 2 squadre nostrane uscite sconfitte dal turno di Champions, con il Milan che non potra' concedersi un passo falso dopo l'exploit di domenica scorsa e l'Udinese che non risce a vincere ormai dal 15 ottobre scorso. Palermo e Samp sono sicuramente le squadre che stanno facendo vedere il miglior calcio in questo scorcio di campionato, ma hanno entrambe una classifica che non rispecchia l'impegno profuso. E' un vero e proprio scontro diretto tra 2 sicure pretendenti al titolo de "l'Altro Campionato" ed e' una partita tutta da vedere. A Roma si incontrano una Lazio che piano piano sta ritornando la' dove le compete e un Inter che fatica per stare dove le competerebbe e che si trova a fronteggiare l'ennesimo "caso Adriano". Staremo a vedere in ognuno di questi match quali motivazioni prevarranno.
La Fiorentina si trova ad affrontare l'Ascoli in una strano clima: strano perche' sicuramente le porte chiuse non aiutano ne' l'una ne' l'altra squadra, obbligando i giocatori a fronteggiarsi in un clima paragonabile ai campetti periferici di 3 categoria; strano perche' vi arriva forte di un terzo posto inaspettato e con l'attaccante piu' in forma del torneo e prima dell'ormai noto mini ciclo di ferro prossimo venturo; strano perche' nell'ambiente di tutto si parla fuori che di questa partita. Giornalisti e presunti tali si sforzano di aprire questo o quell'altro caso, lanciano il sasso per il prossimo mercato con dirigenti e presidenti in vista di una lotta serrata -che sembra ormai sicura a sentirli parlare- per un posto in Champions, si cerca di capire il futuro di Prandelli o di Frey. Quello che questi signori non capiscono e' che l'ambiente e' cambiato, nessuno sbaglia piu' una battuta in tv o sulla carta stampata, nessuno da' adito a polemiche nello spogliatoio (Bojinov e Pazzini sono addirittura amici per la pelle...), nessuno coglie la palla al balzo per rivendicare il proprio interesse personale. Vedremo quando arriveranno periodi bui (se arriveranno saremo pronti, ne parlano sempre tutti!), ma per ora si respira proprio un'aria nuova, soprattutto nella gestione di queste situazioni, a cui non mi sento di dire che la societa' AC Fiorentina sia seconda a nessuno.
Questi signori continueranno sempre a fare il loro lavoro e cercare le polemiche dove non ci sono, ma per adesso l'unica notizia a Firenze e' che non ci sono polemiche, tranne quelle di commento ai nostri articoli.
E domenica vedremo: una punta o due punte non cambia niente. Staremo incollati alla tv sperando in una nuova impresa della benamata contro una squadra del nostro campionato, ansiosi di incontrarci con le Signorie del calcio italiano. E magari sperando di fare uno sgambetto a qualcuno, ma di questo riparleremo a partire da lunedi.
10 Comments:
niente da dire... perfettamente d'accordo.
sui giornalisti è vero: quando parlano i risultati cercano sempre di trovare qualche "caso" per movimentare l'ambiente. basta che la nostra società (perfetta finora) continui a non farsi influenzare dalla stampa sportiva "gossip". l'inter è l'esempio più lampante: parlano tutti e si contraddicono a vicenda, perché la società non è in grado di gestire le situazioni.
noi in questo senso sembriamo a posto, siamo terzi, c'abbiamo il bomber del campionato... che vogliamo di più?
un pochino di gioco, forse...
la partita a porte chiuse è una cosa penosa, comunque...
Sono ancora una volta totalmente d'accordo con lo Sbriciolone; è un male che difficilmente elimineremo a Firenze: la loggia dei giornalisti-tifosi, che sono Il male della Fiorentina...fortunatamente alcuni ce li siam tolti dalle palle perchè la loro carriera li ha portati via, vedi Luca Calamai (non certo il mitico Cecca); questo anche perchè ci sono ancora migliaia di tifosi che pendono dalle loro labbra (el trombero sarà uno di questi?di sicuro tromba più di tutti noi messi insieme...si, ma i' vino!). C'è aria di cambiamento e anche noi tifosi dobbiamo cambiare, maturare, così come ha fatto la società, perchè i giornalisti vendono polemiha finchè ci sono menteecatti che la comprano.
carissimi, ma cosa volete checi sia di interessante all'undicesima giornata di un campinato così lungo? poco o niente a parte una difficile trasferta per i viola...sicuramente il dao non aveva finito di scorrere la lista delle partite perchè mi sembra che abbia saltato un interessantissimo siena-chievo, che in quanto a calcio giocato benino non sono da meno di un palermo o samp che sia...e poi chi se ne frega di sta minchia di inter...lasciatela commentare a bonolis, sempre che non si dia malato, in quanto al vino se vu trombaste quello che trombo io state sicuri che vu scrivereste di meno cagate...(gvastic lo sa, ma meglio la su donna)...
...ri-borda...allora seguitaaa...venvia trombero, pensaho che almeno tu sapessi icchè vor dire trombare i vino, invece nemmen quello...ah, mi sono informato: effettivamente la mi donna m'aveha parlato di uno con la fava come un baho da sego...però tu sbagli a scrivere anche i tu nome, perchè ll'è co l'accento: TROMBERO'...?? iieee!
venvia gvastic, abboziamola, mi sarei anche rotto parliamo di cose serie...tiriamo su una bella bandiera bianca, queste chiacchere non fanno bene allo spogliatoio, parliamo piuttosto di questo montolivo in campo dal primo minuto, ma chi l'è questo, i tu cugino?
prevedo una prestazione da 6---, queste giovani promesse quando diventano promesse c'hanno 30 anni...
ps meglio un baho da sego che le seghe
mmm... che bei commenti...
scusate, pensavo (stupidamente) che qui si parlasse di calcio...
oh turko, non si vive di solo calcio...
Non so perchè è stato tirato fuori Montolivo, comunque ti dico la mia; 1)ho piena fiducia in Prandelli che sa come trattare i giovani (Gilardino faceva 5 o sei gol a stagione); 2) Toni è esploso a 28 anni. 3)anche io mi ricordo di un certo Bigica, ma non vorremo mica paragonare questa società a quella di allora?; ci vorrà il suo tempo, non so assolutamente quando, ma mi fido; noi tifosi dovremmmo cambiare proprio in questo: FIDARSI totalmente delle scelte di mister e società; non una fiducia stupida o ingenua, ma ragionata su i segnali dati da giugno ad oggi.
Faccio i miei complimenti al DAo per questo articolo, vero termometro dell'attuale ambiente fiorentino. speriamo solo che i termometro ora un ce lo mettano in culo!!!
mi avete trascurato Juventus-Livorno. partita di alta classifica e tutt'altro che scontata.
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