giovedì, marzo 29, 2007

IL PAESE DELLE BANANE...

Siamo veramente un Paese ridicolo, da ridere, e coerentemente a questo sono proprio i pagliacci e i buffoni a muovere le leve del potere e della giustizia. E' inutile e fuoriluogo parlare della coerenza della maggioranza sulle missioni estere dell'esercito italiano dopo aver riempito i balconi di tutta Italia con la bandiera della pace, per poi sostituirla in questi giorni con quella del "potere" e dell'antiberlusconismo: non che non si debba sostenere i nostri soldati all'estero, ma chiediamo solo in minimo di coerenza sulle posizioni prese pochi mesi prima, specialmente se si addita, chi ha posizioni diverse, con epiteti di ogni genere, allarmando il popolo di disastri economici imminenti e di essere vittime di una tirannia despota e guerrafondaia (NO alla guerra senza "se" e senza "ma"). Ancora: poche settimane fa, davanti a tutta l'Italia e al Presidente della Repubblica che aveva richiesto una maggioranza politica, indipendente cioè dal voto dei Senatori a vita, ci siamo sentiti dire: " la crisi è conclusa, abbiamo una maggioranza politica anche al Senato". Come no!!!
Ma questo è solo la punta dell'iceberg di un "sistema Italia" che ormai mi fa vergognare: si crede che il problema educativo si possa risolvere non ammettendo i cellulari in classe (cosa tra l'altro giusta!!) e si eleva a verità assoluta tutto ciò che un'intercettazione telefonica o un verbale riservato, indebitamente pubblicate da quella spazzatura che risponde al nome di "stampa" o "diritto di informazione", paiono sottendere. Non interessa più la verità dei fatti ma la spettacolarità delle cose: perchè questo, purtroppo è cioè che interessa a un Paese ormai giustizialista e moralista, che ha gettato invece nel tritacarne valori come il realismo e il garantismo. Tutto questo per dir cosa?!!? Per tornare a parlare di Calciopoli e dintorni: già perchè proprio poche ore fa, il fratelli Della Valle, e con loro la Fiorentina, sono stati praticamente discolpati dall'arbitrato del Coni, dalle accuse avanzate nei loro confronti dai vari moralizzatori del mondo del calcio. Ridotte le pene anche a Galliani, Pairetto, Carraro ecc... Il teorema di Palazzi, l'operato del "garante" del governo Guido Rossi, che avrebbe dovuto dare ordine alle indagini, garantendo la certezza del diritto, si sta riduciendo a un complotto che sta assumendo una fisionomia più che ridicola: tutti innocenti, tranne Moggi e De Santis: tutta calciopoli si riduce a questi 2 geni, che da soli hanno comprato due scudetti alla Juve di Buffon, Zambrotta, Cannavaro, Thuram, Zebina, Camoranesi, Nedved, Emerson, Vieira, Trezeguet, Ibrahimovic, Del Piero, che ecco come mai riuscivano a vincere il campionato italiano. E adesso? E adesso chi risarcirà la Fiorentina degli introiti persi per non aver partecipato alla Champions dell'anno scorso e probabilmente di quella di quest'anno?!?! Guido Rossi?!?? Lui, che dopo la bella pubblicità avuta nella campagna di "risanamento morale" sostenuta da tutti i media, ha pensato bene di andarsi a sedere sulle più comoda poltrona di Telecom?!?!?
Siamo un Paese davvero ridicolo. Siamo tristemente italiani, ma, per fortuna, orgogliosamente FIORENTINI.

1 Comments:

Blogger oompa loompa said...

le cose più ridicole sono 2:

- i "pacifisti" che votano sì all'afganistan, pur di non far crollare il governo

- la casa delle libertà che si astiene (ma voleva votare sì) pur di far crollare il governo

cioé: delle cose in sé non gliene frega un cazzo a nessuno. è la politica del "cecco toccami", non delle cose e delle persone

10:56 AM  

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