venerdì, luglio 07, 2006

VERSO LA FINALE...

Mancano ancora 48 ore la tensione sta già salendo, ed è tempo di parlare, o sparlare, di questa finale. Intanto giocheremo in maglia azzurra, e questa, per sgli scaramantici, è già una buona notizia. Per utto il mondiale abbiamo evitato di indossare quella maglia bianca che indossavamo anche la sera della beffarda finale europea proprio contro i galletti!
Ma iniziamo a ipotizzare anche la formazione che Lippi deciderà di mettere in campo domenica. La Francia fa paura! E' meno dinamica del Portogallo, che però non ha una punta importante come Henry (con Trezeguet sempre pronto ad entrare in caso di un ipotetico svantaggio) e fuoriclasse come Zidane, Viera, Thuram e Makelele (più che la Francia paiono i Ghana questi colonialisti d'Africa!). Nesta non sarà della partita. Onori al milanista che si è tirato indietro evitando di sprecare una delle preziosissime sostituzioni a disposizione di Lippi, ma certo le sue ultime prestazioni, non solo in maglia azzurra, non ci fanno certo sentire più deboli in difesa. Del resto il tatuato Materazzi (spesso panchinaro all'Inter) sta facendo un grandissimo mondiale, per cui... Lippi schiererà probabilemente la stessa formazione della semifinale, con ancora Toni unica punta (sebbene Gilardino abbia fatto molto bene quando è entrato) e con un solo dilemma: valutare le condizioni fisiche di Perrotta e Camoranesi, per sostituire uno dei due, Camoranesi più a rischio, con il rientrante De Rossi, che ha scontato i suoi turni in purgatorio. Questa sostituzione, dato il numero di cross bassissimi effettuati fino ad oggi per Toni, è molto probabile. Vedremo. L'altro dilemma per il Ct azzurro è a livello tattico. Come comportarsi con Zidane? Il capitano francese ha dato grande spettacolo contro il Brasile, dove ha goduto di una certa libertà, ma ha faticato molto invece con la squadra di Scolari, che aveva previsto sul fantasista transalpino una marcatura più asfissiante. Se Gattuso si prenderà cura di Zizou le cose parrebbero più difficili per Henry e l'attacco francese. Anche qui non ci resta che aspettare. Probabilmente sarà l'Italia a dover fare la partita, con una Francia ben coperta e pronta a sfruttare le micidiali accelerazioni del centravanti dell'Arsenal, che sulla fascia di Grosso potrebbe avere vita più facile rispetto alla zona del campo coperta da Zambrotta. Su quella fascia gioca anche il rapidissimo Ribery. Gli inserimenti dello sfigurato francese e il costante pericolo di Henry limiteranno probabilmente le discese dei nostri esterni difensivi, anche se il probabile atteggiamento attendistico dei Blue potrebbe lasciare spazi importante ai lati di Materazzi e Cannavaro. Insomma quella di domenica sarà una partita con chiavi tattiche molto interessanti anche se ogni finale ha una storia sempre tutta particolare. Speriamo che Totti sorprenda tutti, Barthez in primis, e dimostri al mondo intero di aver meritato tutta la fiducia che Lippi, i suoi compagni, e tutti i tifosi itliani gli hanno accordato anche nei momenti di maggiore difficoltà. L'importante è farne uno più di loro, Totti o non Totti... noi incroceremo le dita e soffriremmo insieme a tutti i nostri 11 giocatori... come un grande, unico gruppo, pronto a festeggiare insieme a loro!

2 Comments:

Blogger Leon said...

Prima che il galletto canti mi rinnegherete 3 volte...!!!

5:43 PM  
Blogger Leon said...

Ambro...purtroppo sarà stato gobbo...ma vedere per l'ultima volta giocare Zizou è un privilegio che non puoi non desiderare...!!!

CHICCHIRICHI...!!!

5:02 AM  

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