domenica, marzo 19, 2006

Il nostro calcio visto da oltremanica

Questo è un'articolo uscito su un quotidiano in settimana.L'ho tradotto veloce perchè non ho molto tempo. Lascio a voi il giudizio. L'articolo porta la firma di Guillem Belague.

"...La Juve non riempie il suo stadio, in parte perchè è più una squadra italiana piuttosto che di Torino, cosicchè molti dei suoi tifosi la guardano in tv dalle loro case sparpagliate attraverso il paese. Il club rappresenta cosa l'Italia vuole essere - laborioso, arrogante, efficente, senza spazio per la fantasia - . E la squadra di Fabio Capello è fedele a questo. Il Milan è sempre stata la squadra della classe operaia, nonostante il fatto che dagli anni 50 hanno avuto un milionario alla giuda del team che pagasse per i loro stravaganti giocatori. Adesso hanno Berlusconi, il loro prototipo: impertinente, divertente e ottimista. L'Inter, nata dal sogno delle classe media, è anch'essa piena di soldi, ma come sempre sono mal spesi. L'Inter è il club del pessimismo e dei pessimisti, sempre nel dubbio e sempre eleganti nella sconfitta, in parte perchè questa avviene regolarmente."

Ciao ciao.

3 Comments:

Blogger Leon said...

Sono spesso di questo tenore gli articoli qua in Inghilterra...il giornale si chiama metro (www.metro.co.uk). A me mi sa che questo s'era fatto un paio di pinte prima di scrivere...comunque la reputazione che abbiamo all'estero...e non solo nel calcio... è bassina...!!!

Ciao

10:48 PM  
Blogger Dao said...

In effetti unn'hanno tutti i torti... ma se parlavano di noi icche dicevano? "una sqaudra di proprieta' di un calzolaio che rappresenta la classe borghese che vuole camminare ma si scontra contro i potenti"?

11:47 PM  
Blogger Rose said...

No, dicevano, di calzolaio che ha tanti sceletri nell'armadio, se non ha perso il capo!

9:52 AM  

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