venerdì, gennaio 04, 2008

IL PROGETTO DELLA VALLE: UN SOGNO IMPOSSIBILE?

Oggi inizia il mercato di gennaio, e molte squadre si stanno movendo per rafforzare le proprie rose: la Fiorentina ha già accolto il nuovo attaccante Cacia, il Milan ha definito le pratiche per far scendere in campo già alla ripresa del campionato – prevista per domenica 13 gennaio – Pato, e Lucarelli sta per prendere la strada di Parma. Zampagna e Bucchi hanno invece preferito la serie cadetta dopo i dissapori con Atalanta e Sampdoria, e Amauri continua a riempire le prime pagine dei giornali sportivi con varie ipotesi sul suo futuro.
Ma una delle novità più significative del nuovo anno potrebbe essere invece qualcosa che non riguarda propriamente il mercato calciatori.
Pochi Giorni fa infatti i fratelli Della Valle hanno reso pubblico – in via però ufficiosa – il loro progetto che riguarderà non solo la Fiorentina e il suo futuro, ma la città di Firenze stessa, ma a riguardo dovremmo saperne di più a fine febbraio.
Per quella data infatti dovrebbe arrivare l'ufficializzazione, con il piano economico di un progetto che dovrebbe costare circa 400 milioni di euro. Stanziati e gestiti da una Fondazione realizzata proprio dai i fratelli Della Valle assieme ad altri soggetti. I Della Valle sarebbero pronti a mettere in piedi una Fondazione che gestirà gli impegni finanziari per la realizzazione delle strutture e soprattutto i ricavi. Questo per garantire l’assenza di società con fini di lucro per far sì che chi farà parte di questo nuovo progetto la farà solo e soltanto per ampliare il progetto Fiorentina e costruirne un futuro sempre più ambizioso. La Fondazione dovrebbe vedere un nuovo stadio da 38.000-44.000 posti, con all'interno sala fitness, cinema, piscina ecc. Poi la creazione di una polisportiva e di una zona cultura con teatro museo ecc. Infine la creazione della "città dei ragazzi" con parco giochi e acquatico. Senza dimenticare un'area ospitalità con albergo e spazio per lo shopping e i ristoranti. I finanziamenti dovranno arrivare dai Della Valle ma anche dai privati, dalle banche, dalle istituzioni. Il tempo per la realizzazione di questo progetto assai ambizioso ma interessantissimo, viene individuato in circa 5-6 anni. Uno dei massimi scogli da superare riguarda la logistica di questa nuova cittadella dello sport. Le aree prese in considerazione sono Scandicci (alla fine dei lavori della tranvia), Campi Bisenzio e l'Osmannoro. Intanto, aspettando l'ok, a fine febbraio cominceranno i lavori per consegnare alla Fiorentina il mini centro sportivo che sarà realizzato presso gli attuali “campini”. Punto centrale di questo progetto è senza dubbio la realizzazione di un nuovo stadio all’”inglese”: il Franchi per quanto racchiuda un fascino storico e emotivo tutto particolare è una struttura ormai inadeguata per il calcio moderno: lontano dal campo, non coperto, in un contesto urbano e di viabilità inadeguato… Se i Della Valle riuscissero a portare in porto questo progetto – ma la politica dovrà certamente sostenere un’iniziativa così invasiva della città, Firenze si troverebbe all’avanguardia rispetto a tutto il resto d’Italia, con uno stadio concettualmente molto diverso dal «Franchi», ma anche «più avanzato» rispetto agli altri impianti nazionali. Non tanto per la capienza e quindi per il numero dei posti riservati ai tifosi, quanto per il «contorno» che dovrà circondare la struttura sportiva. I Della Valle, in altre parole, sarebbero pronti a mettersi al centro di una struttura che (supportata dalle istituzioni locali come Comune e Provincia) prevede la nascita di un centro commerciale, di una catena di negozi e soprattutto di aree riservate ai bimbi e agli anziani, che non solo renderebbero più vivibile e sereno il contesto sportivo, ma anche economicamente interessante e maggiormente sostenibile la realizzazione del progetto stesso. La speranza è l'ultima a morire...

6 Comments:

Blogger BolaGuazzi said...

La cosa è MOLTO interessante. Dentro ci sta tutto e nulla...
Io sono dell'idea di "stiamo a vedere". I Della Valle sono l'unica cosa buona che abbiamo ora a Firenze a livello di risorse, vista la classe politica che c'è.
Io la vedo un pò come nell'antichità, quando avevi l'occasione di avere il grande artista che passava di qua.
Spero facciano una cosa anche esteticamente degna di FIRENZE.
Di certo, lo scetticiscmo regna sovrano, vista la realtà politica e (chiamarla imprenditoriale farebbe ridere i polli) BOTTEGAIA di Firenze.

Sarà...stiamo a vedere.

12:47 PM  
Blogger Rose said...

"Firenze bottegaia di quando ero bambino...."

2:55 PM  
Blogger Dao said...

Guazzi, dovevi dire "l'unica cosa buona che c'e' a Firenze a parte me".

3:43 PM  
Blogger Leon said...

Comunque quando Dieguito ha detto qualcosa, difficilmente non ha mantenuto...
Il progetto è affascinante, forse anche troppo...
Per me bastava uno stadio ed il relativo museo sulla storia della Fiorentina...più un Negozio di merchandaising vero e proprio...comunque tutto quello che porta ricavi è un bene per la viola...
Speriamo...si cresce anche cosi...anzi si crescerebbe molto così...

6:22 PM  
Anonymous Anonimo said...

io credo in un solo della valle
imprenditore onnipotente,
creatore di scarpe e portafogli,
di tutte le cose visibili e invisibili,

10:57 AM  
Anonymous Anonimo said...

1) ciucciacannucce for president.
2) chi sarebbe questo cacia? è uno che fa il formaggio ma è un po' ricchione oppure è uno che viene a fare caciara?
3) mah..il progetto mi sembrerebbe bello e sensato, ma sull'intelligenza delle istituzioni cittadine sono piuttosto scettico. certo, se poi lo si facesse costruire alla ditta appaltatrice ufficiale che costruisce tutto in provincia di firenze, ci si facesse mangiare per bene chi di dovere e dentro ci fosse lo spazio per una piccola coop..allora magari..le cose potrebbero cambiare..

3:30 PM  

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