IL REGALO DEL GUAZZI!!!
Anche se, viste le vacanze imminenti, questo articolo non lo leggerà nessuno provo comunque a tirare le fila di questo 2007 VIOLA.
L’ultima partita regala una bella goleada contro un cagliari che per mezz’ora ce la mette tutta per ostacolare i viola e ci riesce anche bene. Le squadre del buon vecchio Nedo si sa, sono sempre ostiche. La Fiorentina passa in vantaggio con un missile di Montolivo dal limite, esterno collo destro imprendibile. La risposta del Cagliari è immediata, Foggia si beve Jorgensen e Gamberoni mette in mezzo, rimpallo su Fini, che, troppo solo, insacca.
La solita tribuna di gobbi inizia a mugugnare per ogni stop sbagliato, tanto da far irritare Mutu, che dopo la bella girata di testa va giustamente a zittirli. Il mitico Bobone (Rose, questa devo dire che l’hai davvero azzeccata!) si conquista un rigore d’esperienza e di stupidità dei difensori sardi. Mutu stavolta sceglie la potenza, forse ancora irritato da una parte di pubblico (ha giustamente specificato che la Fiesole li sostiene sempre). Il secondo tempo è una passerella molto piacevole dove sale in cattedra FINALMENTE Mario Alberto Santana. Il primo gol lo trova con un bel taglio in area ma anche con la complicità del portiere cagliaritano; sul secondo….come direbbe ciucciacannucce STENDING OVESCION. Parte dalla destra, sembra che abbia negli orecchi l’iPOD con la samba, ubrica un paio di difensori e scarica DI SINISTRO sotto l’incrocio dei pali.
La prima nota lieta per il 2008 viene proprio da lì: Santana può essere davvero l’uomo che fa la differenza. L’unico che salta l’uomo, mette cross perfetti, copi imprevedibili e fa infiammare il pubblico.
Chiudiamo un anno davvero ottimo. Il periodo nero, che prima o poi in 2 anni e mezzo doveva arrivare, è dietro le spalle; siamo comunque quinti a un solo punto dal quarto posto. A gennaio 2007 abbiamo visto quanto sia importante il ritiro a Marbella, nonostante ci siano sempre i soliti giornalisti bastardi che prendevano per il culo Prandelli per questa scelta. Anche in questo Firenze ha fatto passi da gigante: questi individui, delle vere serpi in seno, non hanno ormai più potere. Ieri infatti c’è stata l’ennesima dimostrazione del grande amore che c’è tra Firenze e il suo unico e vero fuoriclasse: Cesare Prandelli. Era davvero buffo vedere una persone abbastanza chiusa come lui sotto la curva a disegnare con le mani un cuore. E’ senza dubbio l’allenatore più amato della storia viola; questo alla faccia di chi dice che Firenze è una piazza difficile, che non ci meritiamo nulla. Per i contadini rivestiti della tribuna questo è verissimo. Ma il popolo viola, quello della Fiesole, si è subito innamorato di un uomo, di una persona, forse ancora prima dell’allenatore. Eppure Prandelli non ha vinto nulla, il Trap è andato più vicino di lui allo scudetto. Dov’è allora questa difficoltà nella piazza?
Questo secondo me è il riassunto di questi ultimi anni e la vera garanzia del futuro, aldilà di tutte le cazzate che sparano i dirigenti:
Prandelli ha il grande merito di essere entrato nel cuore di tutti i tifosi, ma Firenze questa volta ha il merito di aver da subito riconosciuto il “genio”…proprio come accadeva qualche secolo fa. BUON NATALE FIORENTINA. BUON NATALE A TUTTI.
L’ultima partita regala una bella goleada contro un cagliari che per mezz’ora ce la mette tutta per ostacolare i viola e ci riesce anche bene. Le squadre del buon vecchio Nedo si sa, sono sempre ostiche. La Fiorentina passa in vantaggio con un missile di Montolivo dal limite, esterno collo destro imprendibile. La risposta del Cagliari è immediata, Foggia si beve Jorgensen e Gamberoni mette in mezzo, rimpallo su Fini, che, troppo solo, insacca.
La solita tribuna di gobbi inizia a mugugnare per ogni stop sbagliato, tanto da far irritare Mutu, che dopo la bella girata di testa va giustamente a zittirli. Il mitico Bobone (Rose, questa devo dire che l’hai davvero azzeccata!) si conquista un rigore d’esperienza e di stupidità dei difensori sardi. Mutu stavolta sceglie la potenza, forse ancora irritato da una parte di pubblico (ha giustamente specificato che la Fiesole li sostiene sempre). Il secondo tempo è una passerella molto piacevole dove sale in cattedra FINALMENTE Mario Alberto Santana. Il primo gol lo trova con un bel taglio in area ma anche con la complicità del portiere cagliaritano; sul secondo….come direbbe ciucciacannucce STENDING OVESCION. Parte dalla destra, sembra che abbia negli orecchi l’iPOD con la samba, ubrica un paio di difensori e scarica DI SINISTRO sotto l’incrocio dei pali.
La prima nota lieta per il 2008 viene proprio da lì: Santana può essere davvero l’uomo che fa la differenza. L’unico che salta l’uomo, mette cross perfetti, copi imprevedibili e fa infiammare il pubblico.
Chiudiamo un anno davvero ottimo. Il periodo nero, che prima o poi in 2 anni e mezzo doveva arrivare, è dietro le spalle; siamo comunque quinti a un solo punto dal quarto posto. A gennaio 2007 abbiamo visto quanto sia importante il ritiro a Marbella, nonostante ci siano sempre i soliti giornalisti bastardi che prendevano per il culo Prandelli per questa scelta. Anche in questo Firenze ha fatto passi da gigante: questi individui, delle vere serpi in seno, non hanno ormai più potere. Ieri infatti c’è stata l’ennesima dimostrazione del grande amore che c’è tra Firenze e il suo unico e vero fuoriclasse: Cesare Prandelli. Era davvero buffo vedere una persone abbastanza chiusa come lui sotto la curva a disegnare con le mani un cuore. E’ senza dubbio l’allenatore più amato della storia viola; questo alla faccia di chi dice che Firenze è una piazza difficile, che non ci meritiamo nulla. Per i contadini rivestiti della tribuna questo è verissimo. Ma il popolo viola, quello della Fiesole, si è subito innamorato di un uomo, di una persona, forse ancora prima dell’allenatore. Eppure Prandelli non ha vinto nulla, il Trap è andato più vicino di lui allo scudetto. Dov’è allora questa difficoltà nella piazza?
Questo secondo me è il riassunto di questi ultimi anni e la vera garanzia del futuro, aldilà di tutte le cazzate che sparano i dirigenti:
Prandelli ha il grande merito di essere entrato nel cuore di tutti i tifosi, ma Firenze questa volta ha il merito di aver da subito riconosciuto il “genio”…proprio come accadeva qualche secolo fa. BUON NATALE FIORENTINA. BUON NATALE A TUTTI.
1 Comments:
Grazie Guazzi, buon natale e buon anno anche a te e a tutti i viola di qs blog.
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