NEL SEGNO DI VIERI

Il Bobone nazionale è sulla via del ritorno!! E' vero, basta un gol e subito ci mettiamo a esaltare i giocatori come fossero dei campioni straordinari, ma la storia di Vieri è un pò diversa: lui un campione lo era davvero, prima che gli infortuni lo tenessero fermo ai box, anzi, ai nigth, per diverso tempo. Ma il calcio, sì sa, ha un fascino particolare, e quindi ecco anche uno come lui, 'ngorante come pochi, buzzurro come pochi, andare a Bergamo per tentare un rilancio fuori da pressioni (ma sempre vicino alla vita mondana di Milano).

Poi una telefonata di Corvino, l'intelligenza di Prandelli, nel decidere di scommettere su chi al calcio italiano ha dato tanto, quasi quanto alle veline!! La maglia viola numero 32, tanto, tantissimo lavoro ancora da fare, ma la cattiveria con cui ha colpito quel pallone di testa ce l'hanno in pochi in Italia... Un Vieri capace di segnare può far bene non solo alla Fiorentina, ma anche a Pazzini, che potrebbe avvertire un pò meno di responsabilità nel giocarsi le sue buone chances... Vieri poi è già un idolo della Fiesole, del resto Firenze è sempre stata dalla parte di chi cerca un gran riscatto contro i potenti o i presunti tali.

Intanto Kuzmanovic deve 4 punti alla Fiorentina... forse a quell'età già essere nel posto giusto è buona cosa, ma a sbagliarne troppe si rischia di fare la fine di Derticia!!! Lui al momento i capelli ce n'ha... e anche lunghi.

Chiudo segnalando i 3 legni di uno sfortunato Del Piero e alcune giocate davvero spettacolari tra Recoba e Rosina... e udite udite, il ritorno alla rete di bomber Borriello!!! Mentre il Panterone Zalayeta si porta in vetta alla classifica cannonieri...