DU' PALLE E UN PALLONE D'ORO

Dopo Roberto Baggio ecco Fabio Cannavaro. E' lui il vincitore per l'anno 2006 dell'ambito Pallone d'oro. Certo che mettere accanto questi due nomi fa un pò effetto e questo ha dato vita a non poche polemiche. Certo il Capitano azzurro ha appena concluso una stagione memorabile: prima lo scudetto con la Juventus, poi un Mondiale perfetto, nel quale, da vero Capitano, è stato capace di impersonare lo spirito dei tutto il gruppo. A conclusione il passaggio al Real Madrid, squadra di stelle e super nove, ma comunque sogno ambito di ogni giocatore.
Le polemiche ci possono stare: la classe e legiocate di altri campioni vanno di pari passi con i loro nomi: Henry, Ronaldinho... insomma mostri sacri del soccer moderno. Ma anche Buffon merita, e gli è stato riconosciuto, elogi non soltanto quantitativi, intesi in termini di risultato, ma anche tecnici. Alcune parate paiono ricordare le fantiche prodezze, guida per ogni piccolo numero 1, di Benji Price, eroe decisivo ma anche sfortunato (il problema alla gamba ha qusi pregiudicato la sua carriera di fuoriclasse) per la nostra infanzia calcistica. Comunque va bene così... un riconoscimento a un giocatore italiano deve essere motivo di orgoglio per tutti noi, che troppo spesso in europa veniamo ancora sbeffeggiati con un certo disprezzo.... per fortuna che ora abbiamo Prodi a rilanciare la grande grinta e la grande creatività italiana!!
Apriamo adesso una finestra su questo campionato, che a dire il vero non riesce ancora ad entusiasmarmi molto. L'Inter pare davvero destinata a conquistarsi sul campo il titolo più blasonato. Le ambizioni di quei terroni in rosanero sono state dissolte in poco tempo. Ibrahimovic pare essere diventato più concreto (cosa non fa la gente per contraddire Tourkeanie!!!) e Mancini, contestato più di una volta dalle pagine dei quotidiani sportivi, pare, tutto a un tratto diventato il nuovo mago Herrera. Sono salite a 10 le vittorie consecutive della squadra nerazzurra e almeno che la Roma non si inventi uan stagione perfetta il nostro Berlusca rischia davvero di avere un altro buon motivo per tornare al San Raffaele.
La Roma dicevamo.... Spalletti, sì che è un mago!! Ha avuto la capacità di valorizzare al meglio le qualita fisiche e tattiche dei suoi giocatori (che ha la fortuna di allenare) e adesso, con un Totti sempre più in crescendo, può davvero puntare a un traguardo importante. Solo la panchina pare essere il punto debole dei giallorossi, ma la crescita di qualche giocatore, tipo Aquilani, e il recupero di campioni del calibro di Montella. Se il Presidente Sensi, o quel che resta di lui, decidesse di tornare sul mercato acquistando qualche giocatore importante ecco che allora qualcosa di più interessante potrebbe offrirlo anche questo campionato. Sicuramente a gennaio ci saranno delle novità. Il Milan dovrebbe riabbracciare, almeno fino a giugno il figlio prodico Shevchenko che serve ad Ancellotti come il cellulare al Carriero, visto che Gilardino pare essere caduto in una annata no (Gila non ti preoccupare c'è anche chi sta peggio di te!!) e che Galliani ormai da un pò stia rimpiangendo il rapimento del figlio sbagliato della famiglia Olivera.

Detto questo, stasera la Juve gioca al Marassi per un match dagli antichi sapori.... ma che cazzo dico... partita di merda in un campionato di merda!!