RICCARDO MONTOLIVO...I NUMERI DI UNA PROMESSA
Riccardo Montolivo rappresenta sicuramente una delle calcio italiano. Più che una promessa Montolivo sta dimostrando in questo campionato di esere già una realtà. Cresciuto nelle giovanili dell'Altalanta, con la quale ha anche esordito nella massima serie, Riccardo è diventato nel tempo punto di riferimento per la Nazionale under 21 di Gentile prima e di Casiraghi poi. Ma le sue fortune in maglia azzurra sono il frutto del lavoro e della crescita tecnico-tattica che sta avendo nel suo attuale club: la Fiorentina di mister Prandelli. La squadra viola, è una delle poche - anche se il trend sta lentamente cambiando - delle squadre più prestigiose del massimo campionato, a scommettere con decisione su i giovani talenti nostrani. Pazzini e Montolivo, cresciuti entrambi in uno dei più prolifici vivai italiani, portano, con i loro 21 anni, un bagaglio di talento calcistico davvero invidiabile, che se saputo assecondare e ben indirizzare farà di questi ragazzi sicuri campioni. La fortuna di questi ragazzi è quella di essere approdati non solo in una società seria e con progetti a lungo termine, ma di avere come allenatore una persona capace ed intelligente come Prandelli. Montolivo poi, ma lo stesso discorso vale anceh per Pazzini, ha dimostrato di avere oltre a piedi da campione anche una testa in grado di valorizzare al massimo le qualità fisiche di questo ragazzo. Riccardo è un ragazzo che sa stare al suo posto, sa farsi trovare quasi sempre pronto quando è chiamato in causa, e soprattutto sa che il tempo è tutto dalla sua parte. Di giocatori forti e talentuosi è pieno il mondo, ma da un certo punto in poi la differenza la fa la testa, oltre che al Destino. Tirar fuori il nome di Cassano adesso è fin troppo facile (anche se le doti del ragazzetto di Bari sono anche superiori a quelle di Montolivo, ma....). In questi anni Riccardo Montolivo, nato a Caravaggio (BG) nel gennaio di 21 anni fa, è cresciuto non solo tatticamente e tecnicamente ma anche fisicamente: la sua corporatura si è infatti rafforzata molto e il ragazzo può vantare, per linee verticali, ben 181 cm. Per linee orizzontali chiedete alla sorella di Rusty! La visione di gioco è ottimale, e il tiro preciso e potente. Secondo me il suo ruolo naturale è dietro le punte, ma la sua freschezza atletica gli permette di ricoprire, anche se con minore naturalezza, anche altre posizioni sulla linea mediana del campo. Il controllo di palla è buono e la falcata ampia ed elegante, anche se, proprio per questa sua caratteristica, Montolivo tende ad allungarsi un pò troppo il pallone e al lasciare qualche spirtaglio di luce di troppo tra il pallone e il corpo, "facilitando" così, l'intervento dell'avversario in fase difensiva.
Insomma il futuro di Montolivo appare più che roseo... azzurro!!! Speriamo solo che il pubblico di Firenze, croce e delizia dei suoi giocatori, sappia sempre sostenere, come sta ad oggi facendo, la crescita di questo numero 18 che è destinato a vestire presto la maglia numero 10 che in un tempo non lontano fu di un certo Manuel Rui Costa.
Insomma il futuro di Montolivo appare più che roseo... azzurro!!! Speriamo solo che il pubblico di Firenze, croce e delizia dei suoi giocatori, sappia sempre sostenere, come sta ad oggi facendo, la crescita di questo numero 18 che è destinato a vestire presto la maglia numero 10 che in un tempo non lontano fu di un certo Manuel Rui Costa.
1 Comments:
il pubblico di firenze può essere "pericoloso" nelal fase di crescita di un giocatore...quando invece si è campioni riconosciuti a Firenze, quando si entra nel cuore dei tifosi, diventi il RE del mondo. Del resto un fiorentino ci mette molto ad amare ma quando ama....
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