lunedì, marzo 20, 2006

Un Angelo Azzurro

In un campionato che ha qualcosa da dire solo sul quarto e il terz'ultimo posto i gesti tecnici dei singoli sono una vera manna dal cielo prima dei quarti di Champions. Non che Roma e Fiorentina non stiano rendendo avvincente questa fase finale del campionato, ma certamente questo calcio ha bisogno di formule nuove se non si vuole nel tempo ridurlo a un campionato a 3/4 squadre invece che ha 20. La Fiorentina, come già ricordato dal Mostro, ha portato a casa 3 punti importanti contro un Ascoli ordinato nella fase difensiva e sprecone in quella offensiva. La rivoluzione tattica di Prandelli e la superiorità numerica del secondo tempo hanno reso tutto più facile, anche perchè la giornata di grazia di Fiore (per il dispiacere di Zeno) ha permesso alla squadra di casa di trovare i tempi e gli spazi giusti tra le maglie gialle degli bravi ragazzi di Giampaolo. La Roma, dal canto suo, si prende tutta la posta in palio nel posticipo serale con una partita non bellissima ma che ha offerto nella fase realizzativa importanti gesti tecnici: molto belli infatti i gol di Perrotta e del "bomber" Mancini. Le 3 davanti continuano nella loro micidiale e quasi noiosa marcia trionfale. Spietati Trezeguet e Shevchenko che continuano nella loro personale rincorsa al sempre decisivo Toni. Importantissime poi le vittorie di Empoli e Palermo che possono ancora riscrivere il giudizio definitivo sul loro campionato. E proprio queste due squadre ci introducano ai gol più belli della settimana. Stupendo il gol di Mutarelli che con uno spettacolare tiro di controbalzo sblocca il risultato a Marassi. Il suo destro dai 18 metri è un vero proiettile che trova l'incrocio dei pali alla sinistra di Antonioli. Sarà poi il solito Di Michele (che merita una maglia azzurra molto più di Iaquinta) a chiudere il match con un bel destro a girare. Al secondo posto della nostra classifica lo strepitoso gol di Tavano, a quota 15 nella classifica marcatori. Il furetto azzurro recupera palla ai 25 metri; supera con uno scatto secco due difensori calabresi e fulmina con un sinistro forte e preciso un Pellizzoli ancora frastornato. La terza marcatura della nostra classifica (per il gradino più basso del podio) ci porta sul manto erboso di San Siro. Il quinto gol stagionale di Figo, sempre presente tra gli 11 titolari mandati in campo da Mancini, è una sintesi della classe cristallina, seppur un pò stagionata, del numero 7 portoghese. Cross con il contagiri del rispolverato Recoba, stop a seguire dell'esterno nerazzurro che mette fuori tempo Zauri e sinistro violento e preciso che batte un immenso Peruzzi. Applausi. Ma proprio Peruzzi è il vero protagonista di questa gioranta di campionato. La partita dell'Angelo azzurro mette in evidenza tutti i talenti del 36enne portierone romano. Gli interventi sui tiri di Wome e Recoba (la parata a terra a mano aperta sul tiro del Cino è la cosa più bella della domenica!!) non solo gli regalano la palma del migliore in campo, ma gli garantiscano un posto sicuro per Germania 2006. Ma non è il solo "vecchietto" alla riscossa. Da applausi anche la parata d'istinto di Fontana su Bogdani e un paio di interventi di un rinato Francesco Toldo. Forse tra i pensieri di Lippi c'è un piccolo posto anche per lui...

4 Comments:

Blogger Rose said...

Notizia dell'ultima ora: VENDUTE A PRATO MIGLIAIA DI MAGLIETTE DELL'INTER!!

3:34 PM  
Blogger Dao said...

la 3 la 3! vinco io vinco io! voglio andaer in un posto senza tv pero'...

3:50 PM  
Blogger Rose said...

Secondo me è la pubblicità di un negozio di Prato!
Delle 3 opzioni sicuramente la 3

4:48 PM  
Blogger Rose said...

Per il nostalgico grassinese: che l'abbozzi di passar maiale al "povero" Carrierino...che dovrebbe scrivere anche qualche articolo ogni tanto!?!!!
Tu me lo sconcentri troppo!!

5:19 PM  

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